Leggere ma non...

Fino a domani


Rimarrai per sempre un sogno... quasi che per me i sogni debbano essere così belli e reali di notte... tanto da illudermi che non siano solo sogni. Poi al mattino tutto torna grigio, come le stanze d'albergo... dove dormi notti agitate per il letto scomodo, per i rumori del corridoio o gli spifferi della finestra...Quelle notti sono le peggiori. Rimani immobile, sdraiato, occhi aperti nel buio e cerchi di capire da dove vengano le voci.. di chi siano.. o i motori dellemacchine che passano... Magari è qualcuno che conosci...Ma lì, in una città diversa e lontana, dove parlano con altre cadenze... altre lingue... lì, ora, sei solo più che mai.A nulla serve pensare al motivo per cui ti ci trovi... lavoro, piacere, necessità... A nulla serve ricordare la giornata appena finita, magari soddisfacente in tutto. A nulla serve.Ci sei solo tu e il tuo cuore devastato.E' bastata una parola, un'espressione repentina passata un attimo sul suo volto e subito fuggita. E' bastata un'incomprensione e la tua debolezza di non chiedere chiaramente...E non sei stato capito. Ti hanno isolato come un lebbroso, perchè ti han visto debole, in quel frangente.. e tu di solito NON SEI DEBOLE....Ma sono un uomo anch'io. E come tale posso aver timore della morte o della vita che cambia.Ma in quella camera d'albergo, ti senti solo, inutile, piccolo.Nessuno si ricorda di te. Nessuno ti chiama.Talvolta, a casa, nel tuo letto, provi la stessa sensazione.E questa notte, nel TUO letto, sei stato male da restare senza fiato.Poi, al mattino, sconvolto da quel ricordo, sei andato a lavorare. Tutto apparentemente bene, finchè...... un presagio.. una coincidenza...?Quel piccolo particolare... lo trovi lì, per terra, ai tuoi piedi... in un luogo dove non doveva essere... Ha forma di cuore... è caduto, senza che te ne accorgessi...E quel terrore della notte s'impadronisce di te.Tutto si trasforma in incubo... ma non puoi fare altro che aspettare... ...fino a domani... e domani saprai la verità...Kk