Ognuno dice la sua

rimembranze


"La società rinascimentale di Venezia riconosceva due diversi tipi di cortigiane: la cortigiana di lume, una cortigiana dei ceti bassi simile alle moderne comuni prostitute, e la cortigiana onesta, spesso donna estremamente colta, artista e letterata, i cui rapporti con gli uomini andavano ben oltre il rapporto sessuale e che può essere in parte paragonabile alla figura greca dell'etera e a quella giapponese dell'oiran. Il Catalogo di tutte le principale et più honorate cortigiane di Venezia era un elenco che forniva il nome, l'indirizzo e le tariffe delle cortigiane più in vista della città. Un celebre esempio di cortigiana onesta fu Veronica Franco. L'ostracismo sociale si faceva periodicamente sentire, in quanto non era raro che le cortigiane venissero accusate di stregoneria e per questo processate dall'Inquisizione"