Da MB NewsAltro che dorsale verde, altro che parchi sovracomunali, questa volta le associazioni ambientaliste, circa una decina, capeggiate dall’ ”Associazione Torrette Bini Dosso Boscone” che si sono ritrovate lunedì 9 novembre ad Albiate, chiedono la nascita di un parco della Brianza che sia un corridoio verde di unione tra tutte le aree sottoposte a tutela.Cartine alla mano, i relatori, Zeno Celotto del WWF Groane e Gianni Casiraghi, presidente dell’associazione organizzatrice, hanno disegnato i confini ideali di quello che potrebbe già essere l’allargamento delle zone poste sotto tutela del parco della Brianza Centrale.”La mancanza di un piano territoriale targato MB è il grosso problema – ha esordito Gianni Casiraghi – nel passaggio dalla Provincia di Milano a quella di Monza e Brianza non abbiamo ereditato questo importante strumento e adesso il rischio è che ogni comune faccia come gli pare”.Secondo le associazioni il ruolo della neo istituzione targata MB è ancora troppo debole e i comuni la fanno da leoni. La proposta è quindi di creare un unico grande comitato che abbia come obiettivo imminente l’ampliamento del parco della Brianza Centrale (già parco sovarcomunale) e in secondo luogo diventi l’organo di vigilanza urbanistica per la tutela del verde.L’unione fa la forza, questo il motto che ha portato associazione Torrette Bini Dosso Boscone (per l’ampliamento del parco Brianza Centrale), WWF Groane Gruppo di Seregno, Amici del Lambro, Amici della Natura di Triuggio, Equibici di Lissone, Legambiente di Seregno, Legambiente di Monza, Legambiente di Desio, Commissione Cultura Alternativa di Carate Brianza, Assoparchi Vimercatesi ritrovarsi. Ma ora l’appello è rivolto a tutte le associazioni che hanno a cuore il verde della Brianza e poi naturalmente a chiunque voglia condividere questi progetti.
SI! al Parco della Brianza Centrale
Da MB NewsAltro che dorsale verde, altro che parchi sovracomunali, questa volta le associazioni ambientaliste, circa una decina, capeggiate dall’ ”Associazione Torrette Bini Dosso Boscone” che si sono ritrovate lunedì 9 novembre ad Albiate, chiedono la nascita di un parco della Brianza che sia un corridoio verde di unione tra tutte le aree sottoposte a tutela.Cartine alla mano, i relatori, Zeno Celotto del WWF Groane e Gianni Casiraghi, presidente dell’associazione organizzatrice, hanno disegnato i confini ideali di quello che potrebbe già essere l’allargamento delle zone poste sotto tutela del parco della Brianza Centrale.”La mancanza di un piano territoriale targato MB è il grosso problema – ha esordito Gianni Casiraghi – nel passaggio dalla Provincia di Milano a quella di Monza e Brianza non abbiamo ereditato questo importante strumento e adesso il rischio è che ogni comune faccia come gli pare”.Secondo le associazioni il ruolo della neo istituzione targata MB è ancora troppo debole e i comuni la fanno da leoni. La proposta è quindi di creare un unico grande comitato che abbia come obiettivo imminente l’ampliamento del parco della Brianza Centrale (già parco sovarcomunale) e in secondo luogo diventi l’organo di vigilanza urbanistica per la tutela del verde.L’unione fa la forza, questo il motto che ha portato associazione Torrette Bini Dosso Boscone (per l’ampliamento del parco Brianza Centrale), WWF Groane Gruppo di Seregno, Amici del Lambro, Amici della Natura di Triuggio, Equibici di Lissone, Legambiente di Seregno, Legambiente di Monza, Legambiente di Desio, Commissione Cultura Alternativa di Carate Brianza, Assoparchi Vimercatesi ritrovarsi. Ma ora l’appello è rivolto a tutte le associazioni che hanno a cuore il verde della Brianza e poi naturalmente a chiunque voglia condividere questi progetti.