Origami

Il nostro grande Francesco...


 
Credo che ci siano immagini che resteranno nella memoria di molti, qualunque credo si possa avere, credo che nessuno dimenticherà quest'uomo vestito di bianco, solo in una piazza deserta, sotto un cielo plumbeo e pesante, rappresentazione quanto mai simbolica di questi nostri giorni in balia di un virus malefico e alienante.Il Papa che chiede a Dio, a nome di tutti, anche di quelli che non sono cristiani e credono in altre fedi o addirittura atei, che non credono a niente, di fermare la peste di questo 2020.Il Papa rappresenta ciascuno di noi, con le fragilità che ognuno di noi ha, le nostre debolezze, i nostri scatti d'ira, le nostre malinconie.Il Papa è papà di tutti...Ed io che non ce l'ho più, identifico nella sua tenacia e nella sua forza, le doti che ammiravo in mio padre.So che le sue preghiere, unite alle nostre, raggiungeranno il nostro Dio, che non ha mai abbandonato nessuno e presto questo brutto periodo passerà.E quando sarà passato, nessuno di noi sarà più la stessa persona e si comincerà il nostro nuovo Rinascimento, riscopriremo le cose veramente importanti, soprattutto non ci dimenticheremo di tutti questi gesti di altruismo e bontà,  ingegno e intraprendenza.Della nostra insospettabile capacità di resilienza.