Per Nocera

Il Rompicapo del Voto Utile


Un Voto Utile per chi non ama il confronto.Sono anni che aspettiamo inutilmente un cambiamento della classe dirigente del Paese Italia. Disperati ci siamo appellati alla destra, alla sinistra, al centro, alle alternative ma invano, alla fine di una disgustante maratona durata un anno di lacrime e sangue a spese dei poveri fessacchiotti chiamati popolo e per ridare ossigeno alle casse dello Stato (ma verosimilmente alle banche per garantire lo status quo di chi la crisi l'ha fatta ma non la vuole pagare), ci ritroviamo candidati nei maggiori partiti (PD e PDL) gli stessi personaggi che ci hanno inflitto sacrifici, gli stessi che non hanno avuto tempo di riformare una legge elettorale, gli stessi che non hanno rinunciato a nessuno dei privilegi di casta e peggio ancora sono gli stessi che ci chiedono un voto utile, ovvero il loro.Insomma siamo all'indecenza che spudoratamente ci dice di scegliere di rinunciare ad una scelta libera per garantire a coloro che sono stati la causa dei nostri peggiori mali di restare alla guida dell'Italia.Non vogliono cambiare, non vogliono che noi cambiamo e ci chiedono (Bersani e Berlusconi) il voto utile, ovvero di non sprecarlo. Invece è proprio non votandoli che il voto diventa utile, p erchè è l'unico modo concreto che ci rimane per cambiare, guardare avanti e sbarazzarci di un passato che non fa onore a nessuno, nemmeno a loro che ce lo chiedono.Vi consiglio la lettura dell'articolo "Il Rompicapo del Voto Utile" di Michele Ainis sul Corriere della Sera . Buona lettura.