Per Nocera

Sono le SFIDE il vero metodo dei campioni.


LANCIAMO LA SFIDA DELLE PRIMARIEAnche questa è ALTERNATIVA. Se il Partito Democratico crede veramente nello strumento che egli stesso ha adottato come metodo di scelta, non può non accettare la proposta che noi pubblicamente gli lanciamo. Proprio in merito a questo ed avendo constatato che la SITUAZIONE POLITICA DI NOCERA UMBRA E' GRAVISSIMA, riteniamo che bisogna avere grande determinazione nel perseguire obiettivi concreti, percorribili e lontani da logiche partitiche. Partiamo dal presupposto del grande fallimento amministrativo dell'attuale maggioranza guidata dal Partito Democratico, per focalizzare sul fatto che OCCORRE UN CAMBIAMENTO, UN'INVERSIONE DI MARCIA rispetto al vecchio metodo del decidere all'interno dei Partiti senza aprire una discussione ed un confronto utile ad individuare le persone migliori da mettere alla guida della città, del territorio e alla soluzione delle molteplici problematiche occupazionali che stanno gravando sull'economia locale. Non si risolvono le questioni della MERLONI o quella dei PRECARI, con le enunciazioni o i proclami detti nelle manifestazioni pubbliche atte per lo più a risvolti di tipo elettorale piuttosto che risolutivi. Serve CONCRETEZZA, d'altra parte questo è dimostrato anche dalla scarsa partecipazione che la cittadinanza riserva ad eventi come quello organizzato dal Partito Democratico lo scorso Venerdì 29 Ottobre, dove si contavano occhio e croce 30 persone compresi sindacalisti, dirigenti di partito e curiosi; pochissimi lavoratori. E come si risolve una questione così controversa se non attraverso il metodo della partecipazione attiva di quei cittadini che si riconoscono in un'appartenenza PROGRESSISTA, RIFORMISTA ed ALTERNATIVA? Ecco, bisogna partire da qui, da questa riflessione e cominciare a tessere la trama di una tela che dovrà rappresentare il cambiamento, L'ALTERNATIVA di governo del territorio. Un vero Partito accetta le sfide, le propone, comunque lotta al fine di misurarsi con le esigenze collettive, comprese quelle di rappresentanza all'interno della stessa coalizione d'appartenenza e deve essere un diritto irrinunciabile dello sfidante e di chi le accetta. Non può definirsi una condizione ottimale quella di vedere il proprio avversario politico ansimare nello stagno in cui egli stesso o i suoi vertici nazionali lo hanno relegato.Pensiamo che la situazione politica nel CENTRODESTRA nocerino è altrettanto GRAVE, vediamo vecchie logiche riemergere nei metodi e in antitesi rispetto alle aspettative della gente, vediamo la riproposizione di chi, nei banchi dell'opposizione, non ha saputo portare nessun elemento di novità e malgrado ciò si ripropone. Anche il popolo del CENTRODESTRA DI NOCERA UMBRA, meriti la chance delle primarie, dell'ALTERNATIVA . In mezzo a tutte queste vicende che abbracciano vecchi metodi e vecchi personaggi, deve inserirsi un concetto che non può essere rimandato, ovvero IL RINNOVO DEGLI ESPONENTI POLITICI LOCALI, COME UNA NECESSITA' IMPROCASTINABILE per la salvezza del territorio e della Politica come metodo di governo.