Si avvicina l’alba e velo dopo velo l’impalpabile foschia notturna si solleva e gradualmente le forme e i colori vengono restituite alle cose e osservo l’aurora ridipingere il mondo nel suo incantevole disegno. Dalle ombre surreali della notte, ritorna la vita che mi appartiene.Avevo paura del domani perché non riuscivo a edificare il mio presente e mi trascinavo in questa indolenza illudendomi che avrei imparato prima poi.Riparto da qui, da un forte desiderio di aprire gli occhi, una mattina, su un mondo plasmato nell’oscurità per il mio piacere, un mondo in cui le cose hanno nuove forme e nuovi colori, sono diverse o hanno altri segreti, un mondo in cui il passato ha poca o nessuna importanza o, comunque sopravvive in forme che non conoscono obblighi o rimpianti.E’ l’alba di una nuova creazione, lo scopo della vita, alla ricerca di sensazioni che sono al tempo stesso, nuove e squisite con quel tocco di eccentricità così essenziale per il mio spirito romantico. Mi abbandono al loro sottile influsso con la stessa estatica gioia che mi pervade quando mi immagino nell'arendermi a te.A te che spero mi leggerai e ti riconoscerai in questi versi che non oso dirti.Che notte! Che alba!Ora sento, forte e intensamente, il potere di sfidare tutto. Sono qui respiro mi nutro di questa furente, interminabile passione.DESIDERAREANELAREVOLEREAMBIRECONCUPIREAGOGNAREBRAMAREASPIRARE……semplicemente AMARE.