In Apnea

I wanna fly, fly high


 
" alt="" />    Viviamo con la convinzione che la nostra vita sarà migliore quando avremo 18 anni e potremo farci la macchina, quando troveremo un lavoro, quando ci sposeremo e poi quando avremo il primo figlio. Poi sentiamo la frustrazione perchè i nostri figli sono troppo piccoli per poter far questo o quello e pensiamo che le cose miglioreranno quando saranno cresciuti. In seguito, invece siamo esasperati per il loro comportamento da adolescenti, per le loro trube ormonali, gli sbalzi d'umore e la voglia di ribellione. Quindi siamo convinti che saremo più felici quando avranno superato questa età. Pensiamo di stare meglio quando il nostro compagno/a avrà risolto i suoi problemi di lavoro, quando cambieremo l'auto, quando potremmo fare quelle vacanze favolose desiderate da sempre, quando costruiremo una nuova casa e infine quando non saremmo più obbligati a lavorare.Dicono che una farfalla vive un solo giorno ma certamente lei non può saperlo. E perchè, noi che abbiamo la possibilità di vivere un solo giorno come cento anni , finiamo per cadere in circoli viziosi, in una coazione a ripetere dove le pulsioni che operano sono in perfetto contrasto con il principio di piacere in quanto portano dolore e disagio all'individuo che ne subisce il meccanismo passivamente? Forse perchè è rassicurante ?E come se covassimo inconsciamente la paura che vivendo ogni esperienza come nuova e irripetibile potremmo morire all'istante. Viviamo spesso nell'attesa di cadere , quando invece dovremmo puntare a volare alto. Altro che farfalle, a volte siamo degli stupidi bozzoli di seta.