Bianco&Nero

da "repubblica" di ieri...


Parigi, addio alle brasseriegli antichi locali parlano cinese PARIGI - Scompare l'antica brasserie di Parigi. I vecchi bar, dove era possibile gustare un Pastis, un "cafč" o un bicchiere di bordeaux, vengono acquistati da cinesi e cambogiani che li ristrutturano e li trasformano. Gli orientali acquistano i locali simbolo di un'altra immigrazione. A gestire le brasserie, infatti, era una vera "dinastia", gli "auvergnat", figli di un'immigrazione interna che risale all'inizio dell'Ottocento. Dalla regione del Massiccio centrale, schiacciati dalla povertą, sbarcavano a Parigi dove accettavano il lavoro pił umile e faticoso, quello di carbonaio: l'uomo andava su e gił per le case parigine a consegnare il carbone, la moglie, al piano terra, serviva vino al bicchiere che si faceva mandare dalla famiglia rimasta in Auvergne. Ceduto un bar su 4. Anche "Le Procope" sta per passare di mano.