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I passi dell'amore

Post n°145 pubblicato il 09 Aprile 2012 da Noneraunsogno

I passi dell'amore

" Qual'è il senso di queste parole che mancano, che se ne stanno rintanate dentro attimi che sfrecciano veloci e che non concedono tempo al sentimento? Un cuore sta dentro una prigione di carne rinchiuso come un folle che sta dentro  una sequenza innaturale di domande. Il senso di quel che ti ho detto in tutti questi giorni è che non c'è motivo di continuare a cercare parole che non parlano di noi. Tutto attorno sembra ricordarmi proprio questo. Tutto quello che io ho dentro.
- Maledetto figlio di puttana -  mi sono detto - non mentire  a te stesso. Tu non potrai trovarle, se non le vivi per davvero le parole.-

Pensavo a tante cose mentre guardavo le tue gambe sfilare via leggere dietro una lunga fila di libri.

Niente di più bello che guardare le tue  gambe che si muovono accennando appena qualche frase, che si  agitano chiedendo; niente di più affascinante del  brusio dei tuoi passi  che copre il silenzio.

E se il mondo fosse fatto solo di gambe, allora, forse, le parole sarebbero superflue, inutili e sensa senso.

Ma ci sono amori che diventano films muti, perchè se ne restano per troppo tempo seduti sui bordi taciturni di un letto,  amori fatti di pause giganti,  amori che invecchiano incatenati a colonne di affetto sulle quali si confondono desideri e giuramenti.

Cercare le parole, guardare  le tue gambe  che mi parlano quando io sono allo sbando, ingoiare pillole di ragione per non impazzire, facendo finta di avere messo tutti i tasselli al loro posto, sembrano risposte che sicure si possono dire.

Eppure, Bella mia,  sono solo tre  delle domande che stasera tu, a tuo modo,  mi hai posto.

I passi dell'amore, per certi versi, si fanno con il tempo lenti  e pesanti se l'amore che si guarda non cammina con le nostre gambe.

 

 

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