Un lato di me...

Sempre in salita ...

Eccomi qui a scrivere dopo più di tre mesi ... di cose ne sono successe molte ... non proprio simpatiche.

Ricoverato per ipertiroidismo (avevo perso ben 10 kg ) mi han dato delle pastiglie per tornare ipotiroideo ed affrontare l'intervento di tiroidectomia totale in sicurezza ... controlli di routine, tac, eco ... tutto a posto.

Ad ottobre mi hanno operato, peccato che nel frattempo abbia recuperato i 10 kg , e da quel giorno mi è cambiata la prospettiva delle cose.

"Le abbiamo trovato un nodulo sospetto, non ha un bel aspetto ... ma stia tranquillo" e mentre la dottoressa lo diceva io pensavo ... "non è riuscita a convincere sé stessa come può pensare di convincere il sottoscritto?"

"Il risultato dell'esame istologico sarà pronto fra 21 gg ... se ci sentiamo prima non sarà un buon segno ... ma non si preoccupi."

Eh certo ... uno aspetta di sapere se gli han trovato un tumore tranquillo e rilassato no?

La telefonata arriva al 15 gg ... non per efficienza del S.S.N. ma per spirito d'iniziativa del chirurgo che mi ha seguito onestamente bene.

"Non ci sono buone notizie Mr. Nonsingle71, se passa in ospedale nelle prossime 2 ore le spiego un po' di cose"

Ed io ... "Arrivo, credo di poter rimandare certi impegni"

Questa in sunto la conversazione che mi ha cambiato la prospettiva delle cose.

Non esistono più cose urgenti, se non quelle che lo sono veramente; non esistono più cose rimandabili a data da destinarsi ... ma cose che hanno una loro priorità nella mia scala di priorità ... non esistono parole che diano conforto ... non ce n'erano neanche quando è toccato a mia mamma, non le ho mai fatte mie.

"Ci sono ottime possibilità di guarigione, sarà un percorso lungo, fatto di esami, controlli, dove dovrà prestare molta attenzione alla propria salute" ... e fa sorridere il pensiero che uno si curi bene quando è conciato proprio male ... conveniva iniziare prima no?

Ma la tecnologia non è servita, tac, eco non han visualizzato nulla ... solo una gran botta di culo e un chirurgo curioso.

Se prima ero orso per carattere ... beh ora non saprei come definirmi.

Sento la gente lamentarsi delle cose più sciocche e non posso fare a meno di pensare che la categoria umana sia perennemente insoddisfatta di quello che ha.

Questa cosa non mi sta aiutando a rapportarmi con le persone... diffidente e selettivo prima ... adesso guardo le cose veramente con distacco ... nel senso che tutto viene "ridimensionato" quando ti aggiungono nuovi elementi di paragone nella propria scala di valutazione.

Detto questo ... gambe in spalla ... la salita non è ancora finita