Nonsolocinema

Homevideo

E ci tengo a sottolineare:homevideo.A me è capitato di vederlo mentre cercavo di dormire con sky sintonizzato sul faccione di Scamarcio,ed essendo fatta anche io di due cromosomi XX  il tutto mi risultava un pò difficile.Se anche voi l'avete visto,magari spendendo dei soldi (non importa QUANTi),ma non siete femmine o non avete 15 anni o poco più...preoccupatevi.Se mi stessi laureando in cinematografia (e forse avrei dovuto) penso che la mia tesi verterebbe su questo buffo personaggio,Federico Moccia:c'è qualcosa che lo fa perseverare nel continuare a fare cinema,ma nessuno ha capito perchè in questa ostinazione almeno non tenti di cambiare genere.Nel dormiveglia ho visto attori bravi sfruttati poco o al peggio,a voi la scelta.Dialoghi da quinta elementare,e mondi descritti solo attraverso stereotipi come se si potesse denunciare un aspetto corrotto della nostra società senza nemmeno infilarci le mani,sporcarne la pellicola,mantenendo un atmosfera soft insomma.No Moccia,non sei un regista alternativo e quello che stai facendo è solo sequel di un trend generazionale quindi fallo,ma senza cercare di infilarci qua  e l'ha un pò di Romanzo Criminale a casaccio.

La cosa più bella è il finale,e ve lo devo  raccontare,un pò per dissuadervi da andare fino in fondo con questo film e un pò per dare un senso a questa intera critica:

Se un giorno entraste nella camera della ragazza di cui si suppone voi vi siate follemente innamorati e con la quale avete appena scazzato perchè lei sa che vi siete rifatti una vecchia fiamma,e lì trovaste  una sua agenda piena zeppa di foto di voi dai tempi delle medie in su,vi preoccupereste?no?e se oltre queste foto che si dà il caso che siano quotidiane e prese nei più svariati momenti manco aveste avuto il grande fratello ad ogni angolo della via,ci sia anche descritto paro paro il piano organizzato da anni per incontrarvi alla pompa di benzina come è successo la prima volta che vi siete visti?

A questa maniaca  che vi ha spiato per anni e che ha chiarament eper voi un'ossessione di cui non si distinguono bene i confini,avreste il coraggio  di dire....HO VOGLIA DI TE?

Non è brutto, perchè non lo è.Ma dire che solo assomiglia al seguito di quello che vorrebbe essere è un'eresia bella e buona.Lo dico senza perdere nemmeno un briciolo di tutta la mia stima per Carlo Verdone, ma in un episodio (quello di mezzo n.d.a) questo film diventa addirittura inquietante.L'unica cosa semifedele sono le imitazioni:non i personaggi, solo le voci e il trucco aimè.Ma sotto le maschere i caratteri sono nutriti di qualcosa che non gli appartiene e li rende in qualche modo fuori posto.Infatti, seppure l'intenzione moralizzante sia delle migliori, non la si può applicare a dei classici del proprio repertorio senza creare degli strani mostri.Tutto assomiglia a uno strano sogno in cui nanni moretti si dà ai sentimentalismi e poi prende possesso del corpo e della mente del povero Carlo.RIsultato?Del primo episodio ci si ricorda solo del povero sfortunato farfugliante che persa la madre si consola guardando i fuochi d'artificio in tenda da campeggio di fronte al cimitero (morale:ai buoni va tutto storto ma Dio  a modo suo gli fa notare che gli vuol bene);Del secondo  episodio resta impresso il professore pazzo che và a puttane e incarna tutti maniaci fin quasi al pedofilo e non far ridere nemmeno una volta anzi;Del terzo,che è quello in cui vi scapperà la seconda e forse ultima risata della serata,vi ricorderete che i tamarri per quanto fastidiosi non sono il vero male della nostra società e vi segnerete anche in agenda (se non l'avevate già capito nel secondo episodio) che l'abito fa molto,ma solo a debita distanza.....

Eccovi un nuovo contributo dal nostro Boy Band

Una favola, proprio così, ecco come viene dipinta la situazione dell'Afghnistan durante il periodo della guerra fredda nei primi anni 80. E come in ogni favola, ha il suo lieto fine con la ricacciata dei Russi. Già perchè il regista, o il prduttore chi sà, ha poco più che accennato al fatto che, ricacciato il nemico nelle lande fredde e desolate della Siberia, l'Afghanistan si trovava (e si trova anche adesso) in condizioni disastrate. D'altra parte si sà, gli americani sono bravi a vincere le guerre mica a ricostruire i paesi ! ! Al di là della polemica politica, se il vostro senzo civico non viene turbato dalla leggerezza con cui certi argomenti vengono trattai, vi consiglio di vedere uno dei più bei spy movie misto commedia degli ultimi anni. PS. Julia Roberts, scusate ma non la sopporto quindi è meglio che non commento la sua recitazione. Azzeccatissimo il personaggio interpretato da Philip Seymour Hoffman.

Ciao e buona vision ;)

Il sogno psichedelico del fratello del regista:mentre uno sbarce in America l'altro vuol conquistare l'italia.

Un aiuto considerevole a questo film è dato dalla riscoperta, da parte di noi pubblico pagante, del cinema de "no' artri".Ma se questo fosse davvero tutto quello che la creatività italiana avesse da offrire...Vittorio de Sica e compagnia bella si rivolterebbero nei loro loculi.

Prima che diventi blasfema lasciatemi dire che più che un sogno quello di Silvio ( Muccino, per carità) è un vero incubo,di quelli che si hanno quando non si è saputo alzarsi da tavola al momento opportuno:dopo ottime performance in manuale d'amore e con un certo signore che mi pare faccia Verdone di secondo nome,crede di essersi improvvisamente risvegliato nelle vesti di un altro signore,che di cognome fa Wilde....

Così si accanisce nel ruolo del ragazzo sventurato che si innamora della madama borghese in una pessima rivisitazione di mrs Robbinson, mentre lei cerca di insegnargli a conquistare la bella biondina maledetta (una Carolina Crescentini che conferma le sue doti e non solo il tondo perfetto,e alquanto abusato, dei suoi capezzoli)

Il film gira intorno a se stesso,piroettando su frasi da baci perugina andati a male,i dialoghi sono innaturali i personaggi non escono fuori da se stessi e non fanno entrare lo spettatore in un film che ad ogni fotogramma diventa autocelebrante e ripetitivo e prevedibile...dopo questo girotondo è iinevitabile che chiunque  in sala si senta stordito e nauseato come da quei profumi che sono così dolci da dare il mal di testa.

Dovendo badare alla regia (suppongo e spero) il giovane Muccino lascia molto a desiderare in quanto performance,sembra la brutta copia di Vaporidis e,parliamone, quello è un attore che sta al ruolo di ragazzo maledetto come un Ricky Cunningam travestito da fonzie (praticamente,una parodia).

Non dico che prima di dirigere te stesso devi per forza chiamarti Woodie Allen ma...avere un fratello che fa l'architetto non ti dà il diritto di progettar case solo perchè te la cavi ad arredarle...

Mi spiace,Silvio,esperimento fallito.La prossima volta...parlaci di qualcosa che conosci.