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L'italiano medio e i film impegnati...


Mi sembra doveroso approfondire l'argomento.Diciamo che non sono il tipo di persona che ama i film stupidi, epic movie e company per fare un esempio.Sono anche il tipo di persona che non và a vedere Olè o matrimonio alle Bahamas.Sono una ragazza nella media,con un istruzione superiore e un umorismo sano.Di film ne vedo almeno 4 al cinema al mese (se il palinsesto ne offre altrettanti validi) e se il film mi "sazia" sono anche contenta di aver speso 8 euro,che sono comunque troppi se ci pensate.Poi in settimana vedo almeno un paio di film noleggiati, il che porta a una dozzina di film circa il mio consumo cinematografico mensile.Questo non fà di me un esperta ma mi dà un metro di giudizio valido in quanto, parlando di generi, sono praticamente onnivora.Non vado a vedere Olè perchè il pensiero mi ripugna, ma vi assicuro che sono uscita dalla sala dopo tre ore di The Good Sheperd (non credo nemmeno si scriva così) e avevo il altte alle ginocchia.Non sono andata a vedere l'ultimo di Abatantuono ma mi sono sorbita film con Robert De Niro e una tramona di quelle belle culturali e ho spento il televisore chiedendomi perchè mai mi fossi sottoposta a quella tortura.Per fortuna tra i cosidetti film impegnati poi si trovano anche capolavori come La valle di elah o, per chi se lo ricorda, The manchurian candidate.Se facessi però una media dei film che ho visto che mi sono piaciuti almeno "un pò" e ne facessi un altra contando quanti di quelli non avrei visto solo perchè la trama non era abbastanza politica,abbastanza impegnata, abbastanza colta direi che me ne sarei persi almeno la metà.Pieraccioni esiste e serve,almeno secondo me, uno perchè è riuscito ad emergere creando qualcosa di nuovo per il nostro cinema del tempo.Che poi si sia un pò perso per strada è una tesi più che condivisibile, forse è anche il genere che predilige che lo tiene un pò ancorato al solo mercato italiano ma, se ha sfondato oltre oceano Muccino, non vedo perchè non avrebbe potuto farlo anche lui con un pò di impegno.Se poi si vuole qualcosa di simpatico ma anche con un messaggio "socialmente utile" di Pieraccioni basta noleggiarsi Ti amo in tutte le lingue del mondo e gustarsi un Panariello al di sopra del "si vede il marsupio?"De sica e Boldi fanno parte di un patrimonio culturale nazionale.Non ci piace?si o no,ma è così.Và a gusto scegliere un comico piuttosto che un altro ma storcere il naso e guardare solo Pulp fiction non ci rende delle persone migliori.Di sicuro una sana risata fa bene a tutti,checchè se ne dica, anche i cervelloni hanno bisogno di ridere e produrre endorfine senza troppo bisogno di coinvolgere tutte le altre sezioni del cervello.Il quale ha bisogno di nutrirsi di pellicole stimolanti, ma anche di rilassarsi con delle commedie e, perchè no, italiane.Preoccuparsi che in cima alle classifiche del botteghino ci sia un film che merita 10  volte meno del decimo in classifica e doveroso a parer mio.Operare un accurata selezione dei film in programmazione prima di andare al cinema lo è altrettanto,soprattutto nei confronti del nostro portafoglio.L'esperianza però mi ha anche insegnato che,anche al film che così " a naso" non ci dà la migliore delle impressioni, può essere un un buon investimento concedergli un pò di fiducia e premiarlo andandolo a vedere.La stessa mi ha fatto capire che, anche da una sala in cui si è appena proiettato il film pluripremiato a cannes o a venezia dalla critica e girato dal regista più alternativo e originale del mondo, si può uscire ben poco soddisfatti.