Note su note

RIO DELI


Benvenuti nell' angolo dei deliri; tranquilli, l'ingresso è libero e potete consumare tranquillamente le cose che vi portate da casa, qui nulla ha un prezzo,si richiede solamente un po' di attenzione e qualche sorriso!Stasera sono di poche parole, al momento il mio cervello sta facendo più rumore della ventola di questo vecchio portatile trasandato,vorrei spegnere la luce e lasciarmi trascinare in un sonno liberatorio ma c'è qualcosa...qualcosa di strano...sto cercando di identificare quest anomalia neurologica da un paio d'ore ma evidentemente la vigliacca si sa nascondere bene;bussa, graffia e si nasconde...lasciandomi qui, con il fumo che esce dalle orecchie e un odore di sinapsi bruciate nell'aria.Non è esattamente una bella sensazione, sprofondare in se stessi è come saltare da un aereo ed essere investiti dalla paura che il paracadute non si apra...e finchè non tiri la leva non lo saprai mai...ecco, a volte mi ritrovo a non tirare la leva per paura di scoprire che il paracadute non si apre,è o non è un ragionamento stupido??? mi schianterei in ogni caso al suolo...o imparo a volare oppure devo decidermi a tirare la leva...il mondo sotto i miei occhi sta crescendo ad ogni secondo!Buon atterraggio a tutti!!!