Sono stanco del buonismo e della retorica che troppo pesso si vede in tv o in generale parlando con la gente...ho deciso di mettere nero su bianco tutti i miei ideali e di dire quello che penso su alcuni temi diciamo sempre un po' scottanti, dove una parola di roppo può, purtroppo, ettichettarti a vita!!IL TEMA DI QUESTO POST E':EUTANASIABisognerebbe dapprima distinguere i malati terminali in grado di intendere e di volere e quelli che non hanno posibilità nemmeno di muoversi e di parlare, ma il succo resta quello, vi faccio un esempio:un ragazzo di 20 - 25 anni, studente universitario, ha sempre mentito ai suoi genitori sul'esito degli esami e quando i nodi sono arrivati al pettine questo prende una pistola e si uccide...di sua spontanea volontà, seppur per un futile motivo, ha deciso di uccidersi, porre fine alla sua vita...un ragazzo di 20-25 anni, sano, con un futuro davanti, decide di spararsi e lo fa...ora ditemi, se lo può fare un ragazzo come lui, perchè non lo può fare un vecchio malato tenuto in vita solo da elettricità?perchè accanirsi a prolungare delle VERE sofferenze quando si muore per molto molto meno lo stesso?Io vorrei poter decidere,e se non sono in grado ddi farlo vorre che qualcuno potesse decidere al posto mio, che siano i miei cari o una commissione medica...fare il vegetale non è la mia aspirazione di vita...vorrei che non fose nemmeno quella di morte.Si fa presto a dire "uccidere è reato, è peccato e l'etica dei medici bla bla bla"ma chi lo dice? i politici? la chiesa? i medici?I politici fanno le guerre, la chiesa ha avuto il suo passato macchiato di sangue e i medici nazisti non si facevano molti scrupoli a praticare e sperimentare tecniche alternative di eutanasia...sia chiaro, non voglio gneralizzare, soprattutto per quel che riguarda i medici...voglio solo dire che secondo me è più crudele costringere una persona malata, visibilmente malata, a fare il papa a vita piuttosto che alleviare le pene di un vegetale inchiodato in un letto...è più crudele bombardare una nazione perchè si PRESUME che possa avere delle armi nascoste in qualche buco di culo di qualche montagna ,sbaglio??Mi rendo conto che la proporzione non è ben bilanciata, l'eutanasia a Giovanni Paolo II sarebbe assolutamente esagerata anche se mi pare di ricordare che la chiesa una volta....con un certo papa...che non andava poi così bene...ok, sto uscendo dal tema,ed effettivamente la distinzione tra omicidio ed eutanasia è bene che esista!Tutti nel nostro piccolo abiamo taaaaaaaaaanta retorica...non so voi... ma se dovessi ammalarmi per davvero,vorrei almeno avere la possibilità di scegliere!!La vera malattia non è il cancro, il virus che sta contaminando la Terra eiste da migliaia di anni...si chiama uomo!
IO e IL MONDO
Sono stanco del buonismo e della retorica che troppo pesso si vede in tv o in generale parlando con la gente...ho deciso di mettere nero su bianco tutti i miei ideali e di dire quello che penso su alcuni temi diciamo sempre un po' scottanti, dove una parola di roppo può, purtroppo, ettichettarti a vita!!IL TEMA DI QUESTO POST E':EUTANASIABisognerebbe dapprima distinguere i malati terminali in grado di intendere e di volere e quelli che non hanno posibilità nemmeno di muoversi e di parlare, ma il succo resta quello, vi faccio un esempio:un ragazzo di 20 - 25 anni, studente universitario, ha sempre mentito ai suoi genitori sul'esito degli esami e quando i nodi sono arrivati al pettine questo prende una pistola e si uccide...di sua spontanea volontà, seppur per un futile motivo, ha deciso di uccidersi, porre fine alla sua vita...un ragazzo di 20-25 anni, sano, con un futuro davanti, decide di spararsi e lo fa...ora ditemi, se lo può fare un ragazzo come lui, perchè non lo può fare un vecchio malato tenuto in vita solo da elettricità?perchè accanirsi a prolungare delle VERE sofferenze quando si muore per molto molto meno lo stesso?Io vorrei poter decidere,e se non sono in grado ddi farlo vorre che qualcuno potesse decidere al posto mio, che siano i miei cari o una commissione medica...fare il vegetale non è la mia aspirazione di vita...vorrei che non fose nemmeno quella di morte.Si fa presto a dire "uccidere è reato, è peccato e l'etica dei medici bla bla bla"ma chi lo dice? i politici? la chiesa? i medici?I politici fanno le guerre, la chiesa ha avuto il suo passato macchiato di sangue e i medici nazisti non si facevano molti scrupoli a praticare e sperimentare tecniche alternative di eutanasia...sia chiaro, non voglio gneralizzare, soprattutto per quel che riguarda i medici...voglio solo dire che secondo me è più crudele costringere una persona malata, visibilmente malata, a fare il papa a vita piuttosto che alleviare le pene di un vegetale inchiodato in un letto...è più crudele bombardare una nazione perchè si PRESUME che possa avere delle armi nascoste in qualche buco di culo di qualche montagna ,sbaglio??Mi rendo conto che la proporzione non è ben bilanciata, l'eutanasia a Giovanni Paolo II sarebbe assolutamente esagerata anche se mi pare di ricordare che la chiesa una volta....con un certo papa...che non andava poi così bene...ok, sto uscendo dal tema,ed effettivamente la distinzione tra omicidio ed eutanasia è bene che esista!Tutti nel nostro piccolo abiamo taaaaaaaaaanta retorica...non so voi... ma se dovessi ammalarmi per davvero,vorrei almeno avere la possibilità di scegliere!!La vera malattia non è il cancro, il virus che sta contaminando la Terra eiste da migliaia di anni...si chiama uomo!