Notte del Silenzio

pensieri oscuri


Ogni volta che si pensa di trovare qualcuno di speciale, ci si ritrova più soli. Il distacco fa molto male, il dolore è lancinante. Dicono si dimentica, purtroppo non riesco a dimenticare comportamente e frasi, discussioni e sguardi così facilmente....L'unica cosa che faccio è chiudermi ancora più a riccio, non è forza, ma debolezza. Debolezza di mostrare la sofferenza all'esterno, quindi ci si chiude, ci si chiude nel silenzio, la mente vola e di nascosto nel letto si piange. La mattina sembra tutto passato, ma basta poco che queste ferite tornano a sanguinare. Riparte il ciclo, riparte la nostalgia, il rimpianto e la delusione. La notte... la notte si torna a lacrimare, a piangere nel silenzio, nel buio di una stanza. Ed ecco... tornato ad essere legato nella disperazione del silenzio. Il problema sono quelle catene, sempre più strette e sempre più dolorose...Si torna a stare in silenzio, perchè discutere e confidarmi ora non mi va proprio.