Novara e dintorni

Castelli in provincia di Novara - NOVARA Castello Visconteo Sforzesco (NO) parte seconda


 
Secondo lo storico dell’età sforzesca Bernardino Corio, le origini del castello visconteo-sforzesco di Novara risalgono alla seconda metà del XIII secolo. Il primo nucleo del castello fu fondato nel 1272, quando la famiglia Della Torre, che deteneva il governo di Milano, estese il proprio controllo sulla città di Novara e fece costruire sul luogo una struttura fortificata, nota come la Turricella. Da allora e per oltre due secoli, la fortezza costituì il presidio principale della dominazione milanese su Novara, e gli interventi voluti nel tempo dai Visconti e dagli Sforza di Milano segnarono le fasi più importanti della vicenda architettonica del castello. Il primo a compiere lavori di rafforzamento sulla Turricella fu Matteo Visconti alla fine del Duecento, mentre Giovanni, intorno al 1332, promosse una vera e propria ricostruzione della fortezza. Dopo un periodo di progressivo decadimento del castello, gli Sforza, al potere a Milano dalla metà del Quattrocento, dimostrarono un rinnovato interesse per Novara, e negli anni Settanta il duca Galeazzo Maria, figlio di Francesco Sforza, affidò a Bartolomeo Gadio e altri architetti ducali il progetto per la rifondazione del palazzo di epoca viscontea e l’innalzamento di un imponente sistema murario, che doveva fare del castello di Novara l’estremo baluardo difensivo occidentale del territorio di Milano. La realizzazione del nuovo complesso fortificato, le cui opere di difesa furono completate sotto Ludovico il Moro, definì nel perimetro delle strutture l’assetto che il castello ha mantenuto fino a oggi. Dopo la fine del ducato di Milano, il castello di Novara perse infatti la sua importanza strategica e tra il Cinquecento e il Seicento, all’epoca della dominazione spagnola, fu progressivamente integrato nella cerchia delle mura della città e convertito a caserma militare. Dagli inizi dell’Ottocento il castello divenne sede del carcere cittadino e mantenne tale uso fino al 1973. Passato nel 2003 dal controllo del Demanio al Comune di Novara, il castello è stato sottoposto negli ultimi anni a una serie di interventi di restauro il cui progetto complessivo, oggi non ancora completato, verte sulla conservazione delle parti di maggior valore storico-architettonico e la riconversione del castello a sede museale».Fonte: http://www.mondimedievali.net/castelli/piemonte/novara/provincia000.htm#novarkas