Nue.

Porta romana bella, porta romana


Tra lingua e palato ho ancora il sapore misto di cioccolato bianco e cracker; non è altro che il prevedibile finale di una prevedibile serata palermitana.Appuntamento con quei 3 amici di sempre, giretto tra i locali del centro storico, decine di volti che credo di non aver mai visto o che di certo non riconosco.Una, due,tre ...non so più quante birre, quante sigarette spente e riaccese e quante chiacchere sull'eventuale viaggio alla scoperta del portogallo che potrebbe attenderci questa estate.Infine la strada verso casa, il sottopassaggio el Motel Agip, le luci gialle che credono di poter mantenere viva la tua attenzione, la voce di Gaber in sottofondo e l'unico, costante, pensiero di aver lasciato altrove non una parte di me, ma la mia intera, nuova, persona. Cosa ci faccio qua?