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        L'errore, solo uno.Stare troppo in difesa pensando al finale.Scordi di vivere tutto quello che c'è in mezzo.           Scomponi, cancelli, ricomponi, rifletti sui frammenti. La tua stessa contraddizione. Esse stesse, contraddizione. Quel dilemma antico tra realta' e illusione. Radioso e ammirato specchio e disincantato  e amaro porto dove lasci parole nude facendosi l'inventario di se' stesse. Quanta gioia, quanta fatica. Quanta fame e quanta sete. Quanta allusione nell'inganno del tempo, quando tu stesso specchi le tensioni, le emotivi. Gemello da evitare e adorare nel nudo della sua purezza. Così piccante la bellezza nell'ostentata, univoca impazienza di quel sempre controbattersi. Specialista dei dettagli dove solo gli spiragli sono riusciti a rivelare gli angoli piu' segreti a corredar l'insieme. Un inno, custode di universi. Il fregio di non riempirsi mai.