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, . Penso ad una Storia. - . . . -
Due ragazzi che si incontrano in Epoche diverse. Una, nel Medioevo. L'altra, in un tardo Settecento. Un terzo incontro, sul finire del Novecento. .
I ragazzi, naturalmente son diversi. Come diversi i loro nomi. . Pero' si somigliano. Si avvertono simili. .
E quando si incontrano, lo stato d'animo è lo stesso. - Perchè il ragazzo, ha gli occhi che son uguali a chicchi d'uva matura.
Solo che nei primi due casi, la storia finisce sempre tragicamente. Lui viene sempre, con violenza, ucciso. .
Nella terza, quella dei nostri giorni, di nuovo si incontrano. Si annusano, si riconoscono. .
Questa volta, sara' Amore. - Perchè, in fondo a questa storia, essi, si sono ri-conosciuti. - Da sempre.
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Una favola, questa, certo..
Mi piace tuttavia pensare che anche se in Tempi diversi, ci sia in "un altrove", quella mezza arancia da unire all'altra. .ù . Come in una sorte gia' segnata, scritta e interpretata da protagonisti davvero inconsapevoli di esserlo.
. , Magari un sogno. Perchè in fondo, lo sappiamo tutti che le fiabe, a questo servono.
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Questo, è per me.. questo.
Anche l'impossibile. Anche di lunedì..Ju.
Quando, dico..mica sempre. ;-)
...:*
vedi che non sono sempre smemorata?! ;-)
Paradossalmente, son proprio loro, le favole, a farci aprire gli occhi..
grazie, Maurizio. Buona domenica.
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ps: pure il 'felice giornata'. Ecco, sto a posto per oggi.
Ma chi ha tempo più per leggerne di fiabe?
Incroci le gambe sedendoti, e nella lettura, ci fai uno 'scambio alla pari'. Tu, alla fiaba, regali attenzioni...di rimando, ottieni un tempo, il tempo tra le parole e le pagine scritte, afferrandolo e con la sensazione di avere ancora fame, una volta rialzata.
C'è quel tempo. C'è sempre. Lo trovi. Come farti un'idea e decidere tu stessa come agire.
Le fiabe sono passaggi costanti di stupori e movimenti. Da bimbi, fino a noi..
Credo che le fiabe, le favole debbano servirci, debbano iniziarci a quel sentimento tanto da conoscere e imparare ad amare. Noi avevamo ancora e solo i libri (!)...ora ci sono altri mezzi a raccontarle. L'unico rammarico è solo uno, sai, il tempo dell'infanzia s'è sempre piu' accorciato tanto da veder cadere ogni sogno e comprendi una volta di piu', come il mondo degli adulti, ingoi quello dei bimbi con le proprie coscienze e quei loro piccoli ideali. Non c'è una linea di confine, di demarcazione. Ora s'è tutti un po' (troppo) bambini e bambini un po' troppo cresciuti.
...
Dalle fiabe, ne ricaviamo tutti un guadagno..in special modo quando riusciamo ad inforcarci, come te.. ben altri occhiali addosso. Che gran fortuna.
Un'Anima che attende e che ci ha atteso. Il Destino. Sarebbe da scriverci una storia..
:*
:*
Oggi ti abbraccio forte. ...
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Questo lo scrivo per ricordare cio' che siamo, che abbiamo, che avremmo potuto in quello che siamo riusciti ad avere.
C'è sempre un destino ruvido dietro ogni angolo....e sempre una nuova fiaba da scrivere e raccontare...ma petit MyMuse.
Nel terreno incerto
che gli sguardi separa
avanza, padrone della strada
e si riconosce nel ritrovamento
d’essenze, complice all’arrivo
porta dell’ignoto
eppure antico
e sempre uguale
(En_trophe)
Un Altrove che è la sintesi di tutto questo.
grazie per i tuoi pensieri.
Tanti Auguri cara!
virgola
Un sorriso grande e affettuoso...
Un abbraccio di Luce.
Buona Pasqua, Mr Cine.