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N u a g e s

Vanno, vengono. Sostano lasciandoci il ricordo

 

 

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Post n°964 pubblicato il 23 Agosto 2016 da Nues.s

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fai un sogno. Uno di quelli imperfetti, dove la cornice puo’ far spavento e dove non si escludono alcuni strani, indecorosi inciampi. Uno di quei sogni dove la follia resta in disparte, perché non intende scomodare nessuno specie quando vuoi preservati dalle molteplici, subdole tagliole. Un sogno dove, da ingenuo, hai sperimentato anche tu quella trappola. Quella della verita’ sì, quella che non puo’ zittire il mondo. Quella così precisa, senza sbavature, da mettere i brividi solo a guardarla. Fai un sogno in un baleno di frammenti, dicevo. E te, è come se ti mettessi in secondo piano confermando tutte le perplessita’ del caso, anzi, le rafforzi.

 


 Un sogno audace, dove l’umilta’ nasconde il suo opposto che solo a un folle gli è impedito riconoscersi. La spiegazione di cio’, dovrebbe o potrebbe trovare, prima o dopo, un incrollabile impedimento. Ma non è così. Vacilla, non garantisce piu’ luoghi confortevoli inseguendo un’idea, una vita di risvolti da cui non è possibile staccarsi. Che strano, resta in campo tuttavia, un’unica imperiosa volonta’: quella riassunta dalla passione per una giustizia astratta. Quella che alla fine dei conti, lo hai perso il conto. Hai perso tempo a contare quanti ne hai fatti fuori. E hai perso ancora. Un sogno nascosto di un dolore che seduce e che vedo. Scorgo il suo urlo. Quanto offeso sfavillio di bellezza .. dandole la mano.








 

 

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Commenti al Post:
ranocchia56
ranocchia56 il 24/08/16 alle 09:30 via WEB
La volontà di una passione per una giustizia astratta, quali parole più giuste per descrivere una realtà sempre più evidente. Si lo hai perso il conto, hai perso tempo nel tentativo di arrivare a quella giustizia irraggiungibile, inesistente. E lo vedi il sogno, capisci quanto sia sprecata la sua bellezza e senti il suo straziante urlo silenzioso che resterà tale.
 
virgola_df
virgola_df il 26/08/16 alle 16:54 via WEB
Un sogno che resiste, un sogno non sognato, un inquilino sconosciuto, eppur noto, che da dentro ti logora e ti divora con l'insensatezza di chi non è ... Saluti e abbracci.
virgola
 
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