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1 Maggio,
il giorno dopo.
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Lavoro.
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Oh, che parola magica.
Ci fanno le trasmissioni, i concerti, i dibattiti per festeggiarlo ogni anno che torna.
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Quelle molte e larghe speranze che furono del 50, dopo le miserie del 30
e le paure e le distruzioni del 40.
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A meta' secolo, il 'boom'. Poi, inevitabile, il prossimo e incontenibile ..crack.
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Quanto, quanto è difficile sfumare tutte le ragioni del contendere.
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Produzione.
Esigenza.
Emancipazione.
Pianificazione.
Prosperita'.
Rivoluzione del quotidiano,
e chi piu' ne ha...
piu' ne metta.
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Come da foto,
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she is late...
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