Nugae

...


Hai reciso il filo.          
Avrei dovuto farlo io, ma non ho saputo nè voluto rinunciare.Finisce qui il nostro gioco di attese e fame.Di baci e pelle.Non potrò più  ingannare il vuoto con l'idea di te.Non potrò più rifugiarmi nel desiderio e nella promessa del tuo corpo,per far scivolare via il grigio del presente.Col tempo perderò mani e viso e voce.Resterà il ricordo sbiaditoe l'eco ridondante di saperti primo. (Egon Schiele, Nudo di fanciulla sdraiata, 1918)