Creato da leitraot il 27/10/2005

Nugae

Bisogna continuamente ricominciare dalla fine

Sotto gli ulivi

Post n°226 pubblicato il 23 Settembre 2010 da leitraot

Sotto gli ulivi, quel che resta di un paese scosso dal terremoto e la voglia di raccontare.
I visi, le parole scarne, le strade polverose e un cuore che non smette di chiedere ostinatamente accoglienza presso l'amata. Perché la vita è preparasi il the a vicenda. Perché un solo sguardo può incatenare l'anima e i pensieri ad una supplica imperterrita, che domanda ragione dell'indifferenza. Che offre il proposito di regalare felicità, ottenendo il rifiuto amaro di un silenzio impenetrabile.
Ed è dolcissima e crudele l'agonia di quest'asimmetria sentimentale, con lui in affanno a rincorrere lei che si allontana decisa.
Conosco il fiato corto di chi è costretto a rallentare, rinunciando.
Conosco il gelo che paralizza una mano piena, tesa verso chi sceglie di ignorarla.
Conosco l'umiltà. Me l'ha insegnata l'amore. Soprattutto quello non corrisposto.

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Commenti al Post:

Sotto gli ulivi

NienteFluorescente74 il 24/09/10 alle 16:24 via WEB

Meriteresti il nobel per quelle righe conclusive..

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leitraot il 24/09/10 alle 18:42 via WEB

Lo scippo a Dario Fo? :) Scherzo, ovviamente. Sono solo considerazioni personali. Niente di pi�.

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vaniavb il 24/09/10 alle 19:11 via WEB

Non immaginiamo neppure quanta bellezza possa esserci in quei passi che si rincorrono, in quegli occhi che fuggono� e quanto ritorno si possa avere da quei �mondi chiusi�, da quell�infinito un po� perso� Per stringere una cosa delicata, spesso, devi metterci tanta forza, ma far s� che non si veda... Un abbraccio

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leitraot il 24/09/10 alle 21:49 via WEB

Hai parole bellissime. Ti abbraccio anch'io..

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Nues.s il 24/09/10 alle 20:54 via WEB

Solo uno sguardo...cos� pieno d'amore, � capace di restituire parole simili colme di calda luce. Il tuo.

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leitraot il 24/09/10 alle 21:56 via WEB

Con le mie poche righe ho provato a restituire quanto ricevuto attraverso la visione del film. Erano il solo modo che avessi per fermare le sensazioni vissute mentre guardavo e, al contempo, l'unica possibilit� concreta di dire grazie a chi mi ha fatto conoscere questa pellicola. E' meraviglioso questo tuo commento delicato e partecipe. Grazie.

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basilicojamaicano il 27/09/10 alle 16:41 via WEB

Eh gi�, c'� sempre qualcuno in affanno col fiato corto e qualcuno che non aspetta; qualcuno che tende mani colme e qualcuno che le ignora; qualcuno che ama e qualcuno che, invece, no. E' cos� che funziona. Non � un male, solo un meccanismo, quasi impeccabile, che segue l'istinto di egoistica e spaventata autoconservazione: infondo e questo, che regola le azioni degli esseri umani.
A volte, per�, l'ingranaggio s'inceppa. E' allora che all'uomo vengono in testa quelle idee tipo: mi sposo; faccio figli; accendo il mutuo per la casa. Cose che non gli avrebbero mai sfiorato il pensiero, allo stato brado :-).

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leitraot il 27/09/10 alle 21:14 via WEB

Evviva gli inceppamenti dell'ingranaggio, allora! :)

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trampolinotonante il 29/09/10 alle 23:57 via WEB

� sempre un piacere leggere i tuoi post. Scrivi benissimo. Siamo nella stessa citt� ma � un particolare trascurabilissimo. Ciao e in bocca al lupo per l'anno scolastico.tt

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