Nugae

Il mio ricordo più bello, di ritorno dalla Fiera del Libro di Torino.

Non ho mai letto nulla di suo, ma l'ho sentito parlare una volta e ne sono rimasto affascinato.

Pure a me piace molto ascoltarlo. E' bello quando i suoi libri diventano voce. Sono sicura resterai affascinato anche quando comincerai a conoscerlo da lettore.

amo erri de luca. quando appare in tv lo ascolto rapita. è un grande essere umano prima di tutto...

Ha una grande sensibilità, sì.

...So quanto ami e quanto le sue parole siano importanti per Te: si percepisce anche dal tuo sorriso estasiato nella foto;-)....per la verità lo conosco poco come scrittore, però lo ascolto sempre (ultimamente da Fazio, che seguo costantemente), lasciandomi corteggiare dal fascino dell'uomo del Sud, che con disarmante semplicità scrive per "altri" uomini; non disconosce le proprie origini e si veste da umile "contadino" della nuda Terra, detestando urla e prevaricazione di un mondo in perenne (e violenta) contraddizione. Mi son specchiato nel suo "apparente" distacco, in una rasserenante pacatezza che si accompagna alla fulminea verità di ruvido e velluto. Ipnotizzato da quell'assordante "calma": inquieta contemplazione di un prodigioso caos che sfugge deliberatamente al controllo e costituisce sorgente di "sensibile" ed "evanescente" ispirazione....un bacione....

Gli ho portato il plico con le recensioni dei suoi libri, scritte per il sito di critica cui collaboro. La distanza della sua calma, è diventata lampo negli occhi. Una stretta di mano affettuosamente salda e un grazie carico di riconoscente meraviglia. Mi piace anche per questo, perchè somiglia ai suoi libri: parole scarne di una semplicità complessa capace di toccare in profondità.

Ricambio il bacione :)

che invidia...lo adoro...

:) Anch'io! Qui ci sono date e luoghi dei prossimi incontri. http://errideluca.free.fr/incontri.htm

da compaesano, francamente non lo riconosco: quell'insistere che la generazione della lotta armata fosse stata la migliore gioventù che l'italia abbia mai avuto, non lo capisco. continua anche a scrivere di napoli, ma non ne fa esplodere le incoerenze, come farebbe la capria. per me, è un mistero.

Non condivido. Le contraddizioni di Napoli emergono chiaramente in tutti i suoi libri, specie in Napolide. Quanto alla generazione di cui parli, non mi pare che De Luca ne faccia apologo, la spiega raccontandola in retrospettiva. E' molto diverso.

sei tu la ragazza nella foto accanto a lui ? come ti invidio ???? proprio oggi ho cominciato " il giorno prima della felicità "...un bacio

Sì, sono io :). Sono venuta maluccio, ma ci tengo un sacco a questa foto! "Il giorno prima della felicità", è un bel libro. Se hai letto "Montedidio" e "Tu, mio", troverai molti "nodi".