La codardia bella

Ammettere di essere codardi "Rispetto1" a ciò che vorremmo che fossero le nostre idee, sentire, enunciazzioni.(Rispetto1 = è il semplice rispetto che tutti vorremmo avere e il rispetto di una persona)Abbiamo imparato con il tempo che la parola e la nostra idea è quello che fa di noi la libertà, quell'imperiosa e giusta lotta attraverso la quale abbiamo imparato a non eclissare un popolo sotto la paura di un qualche cosa di totalitario. credo che tutti amiamo i Guerrieri e gli eroi che si sono battuti per un'idea e per la libertà. La stampa è la cosa che apprezzo di più perché rende libero un popolo, ma come lo rende libero lo può anche rende succube di se stesso. Non tutti possiamo essere degli eroi e la vita non credo che voglia degli eroi, ma eroi in ciò che possiamo esserlo.Si è sempre visto che un popolo vuole essere liberato (dal concetto del raggiungimento della libertà) e chiede questo agli eroi che poi diventeranno tiranni, perché lo stesso popolo esalterà "La Propria Libertà", ma il concetto di libertà porta anche il concetto di "Responsabilità".Ammettere quali limiti abbiamo, e non solo di concetto ma quali effettivamente siano, ribellarsi al concetto di guerre tra idee e pensieri e della voglia che le nostre idee e concetti siano messi come guerrieri per sentirsi vittoriosi, ma che idee, enunciati e sentire siano l'occasione di meditare e forse cercare di capire qualche cosa in più, e l'ammissione di una sana e stupenda ignoranza è sempre qualche cosa di prezioso perché rende quel giusto silenzio per sapere ascoltare.