Nulla Dentro

La voce della notte


Mi sveglio alla deriva in un oceano notturno di assonnati pensieri mentre l'amica dimenticata si presenta alle porte della mente portando con sè il più nefando di tutti i doni: una insolita lucida consapevolezza dell'io essente, quella sottile delirante malvagia voce che non conosce perdono o comprensione capace di trasformarsi nel più sguaiato di tutti i canti mai uditi macabra colonna sonora dell'io vissuto. Ascolto stupito in silenzio quella stridula voce trattenendo il respiro per non perdere nessuna nota gustandone l'approssimativa intonazione mentre le sue orribili inflessioni densificano ogni particolare trascorso rendendolo ineccepibile realtà ed eterno dolore. "Ogni momento di estrema lucidità è la voce del più orribile di tutti gli orrori. Meglio continuare a dormire, dunque."