L'Italia Liberale

Rifinanziare o no le missioni?


In questi giorni, il Parlamento italiano sarà chiamato a votare il Decreto sul Rifinanziamento delle missioni all'Estero. Tutti in poltrona: ne vedremo delle belle. Posto che sul Libano non mancheranno i voti di tutti gli schieramenti (le guerre sono giuste se gli eserciti vengono inviati dalle Sinistre....), è già in atto il teatrino sulla missione ISAF. Ho provato, così, ad immaginare gli scenari che ci attendono.La Sinistra radicale ha già annunciato che senza una Exit Strategy dall' Afghanistan, mancheranno i voti dei propri parlamentari. A questo punto, potrebbero chiedere di votare separatamente il provvedimento su tale missione. L'UDC di Casini ha già detto che non mancheranno i propri voti. Il resto della CDL per senso di responsabilità dovrà fare altrettanto, eccetto la Lega che, da forza populista, non ha sentimenti istituzionali. Potrà Mr. Uchitel accettare i voti determinanti del Centro-Destra senza trarne le dovute conseguenze? La questione è semplice: o assisteremo all'ennesima pantomima in cui, dopo vari incontri, la Sinistra massimalista darà l'appoggio al Pacioccone chiedendo in cambio assicurazioni sullo stop a qualsiasi Riforma, oppure qualcuno dovrà rendere conto al Parlamento e agli italiani di non avere più una sua maggioranza. Grande coalizione o Elezioni all'orizzonte? Probabile, anche se il fatto che ci siano la Amministrative alle porte, suggerisce a tutti cautela. Risultato? Qualcuno dovrà rimetterci per forza e, alla fine, saranno sempre quei Coglioni dei cittadini italiani. Vincenzo Ciani.