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La muffoletta a Palermo

Post n°121 pubblicato il 02 Novembre 2019 da nuvolabianca_1968

La muffoletta a Palermo: ricordi di gioventù.
La fin dai tempi antichi rappresenta l’insolita prima colazione del 
2 Novembre:
la commemorazione dei morti che nella nostra città è ricorrenza 
molto sentita tanto da essere chiamata la “festa dei morti”. 
Questa pagnotta molto amata dai palermitani, in questo giorno 
viene preparata con un diametro più grande della pagnotta 
utilizzata solitamente per il pane e panelle o con la milza.
Ancora calda, morbidissima e profumata, cosparsa di croccante 
sesamo e condita con olio extravergine d’oliva sarde salate, 
origano, caciocavallo e pepe, è tutt’oggi una semplicissima 
prelibatezza che ricorda le antiche tradizioni della 
cucina siciliana.

L'immagine può contenere: cibo

 
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neopensionata
neopensionata il 02/11/19 alle 05:31 via WEB
SICILIA | Festa dei Morti

La Festa dei Morti è molto sentita nella nostra Isola e leggenda vuole che nella notte a cavallo tra l’1 e il 2 novembre gli esseri defunti facciano visita ai propri cari rimasti in vita, portando in particolare doni ai bambini, simbolo del futuro, di ciò che verrà. I genitori acquistano i regali per i propri figli, li nascondono in casa organizzando una sorta di caccia al tesoro. I “nutrichi“, la mattina presto, appena alzati si mettono subito alla ricerca del regalo desiderato recitando intanto un’antica preghiera che dice:
Animi santi, animi santi, iu sugnu unu e viatri sìti tanti: mentri sugnu nta stu munnu di guai cosi di morti mittitimìnni assai.
La festa prevede anche la preparazione e la degustazione di prodotti tipici, come ad esempio i Pupi di zuccaru (bambole di zucchero), preparate interamente con lo zucchero, dipinte a mano e ispirate di solito ai paladini di Francia; oppure le Ossa di mortu, ossia dolci a forma di tibie umane; oppure ancora i frutti di Martorana preparate con farina di mandorle e zucchero. Tutti questi dolci solitamente vengono raccolti all’interno del cosiddetto “Cannistru”, un cesto solitamente in vimini. Altra usanza è mangiare le fave, all’interno delle quali si dice ci trovano le lacrime dei defunti. Il pane non può certo mancare. La Muffuletta è la classica pagnottella calda appena sfornata “cunzata“ con sale, pepe e origano, filetti di acciuga e formaggio primo sale, mangiata dai siciliani la mattina del 2 novembre. - KLIKKA
 
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