Nuvole nel cuore

GENITORI E FIGLI


Figli si nasce ... genitori lo si diventa ... quando si vuole!!!Lo si diventa quando si accoglie un figlio tra le braccia, lo si culla, lo si protegge dai dolori della vita.Tu non lo sei mai diventato. E' vero mi hai presa in braccio, mi hai cantato parole d'amore, ma non mi hai mai protetta da nessun dolore. Tu non sei mai diventato padre ... semplicemente hai scelto di non esserlo ... hai scelto di non far parte della mia vita ... hai scelto di non esserci per me.Non c'eri ai miei compleanni e nemmeno a Natale. Non c'eri al mio primo giorno d'asilo e nemmeno al primo giorno di scuola. Non c'eri alle cene in famiglia e nemmeno quando si andava in vacanza al mare.Non ho mai pianto per la tua assenza ... non davanti alla mamma e alla nonna ... per loro sarebbe stato un dolore troppo grande vedermi piangere per te.Non ho mai pianto davanti ai compagni che mi schernivano: "Tu sei diversa, non hai il papà" dicevano ... e io alzavo la testa sfidandoli con lo sguardo, ma non ho mai pianto perché sarebbe stato un ammettere che avevano ragione loro.Non ho pianto nemmeno quando una maestra idiota si è permessa di chiedere ad una bimba di 8 anni perché mai portasse il cognome della mamma ... era così difficile da capire?Non ho pianto quando le madri dei miei amici parlottavano tra loro e indicandomi dicevano: "R. non ha il papà" quasi a sottintendere che loro erano state più brave della mia mamma perché loro si che erano riuscite ad accalappiare un marito.Ma tu non sai quante lacrime ho versato in segreto ... quante notti ti ho sognato ... quante volte ho aspettato di vederti arrivare.Non sai quanto ho desiderato che venissi a prendermi a scuola come facevano i padri delle mie amiche.Non sai quante volte mi sono chiesta che effetto fa essere guardata come quei padri guardavano le loro figlie.Nessun uomo mi ha mai guardata con quello sguardo, nessun uomo mi ha sorriso con un sorriso da padre.Non sai niente della mia ambizione sfrenata, della mia voglia di essere sempre un passo avanti agli altri solo per dimostrare che non ero io quella sbagliata ma tu che non mi avevi voluto, che non ero io quella che aveva perso qualcosa ma tu. Non sai come avrei voluto metterti mia figlia tra le braccia e vedere il tuo sguardo fiero di nonno.Per anni ho cercato di immaginare come sarebbe stata la mia vita con te al mio fianco ... Adesso non so più immaginare ... non voglio più immaginare.Non posso sapere come sarebbe stato ma so benissimo come non è stato.Non ho colmato il vuoto della tua assenza e forse non lo colmerò mai ... non so cosa ho perso ... non sai cosa abbiamo perso. Non so che padre sei stato per i figli che hai voluto ... non so che padre sei.Non so se in questi anni mi hai pensata, se ti sono mancata, se hai provato a cercarmi, non so nemmeno se ci sei ancora e forse adesso non voglio saperlo.Ho finalmente smesso di cercare lo sguardo affettuoso di un padre e posso perdermi nello sguardo dell'uomo che amo. Sono cresciuta ... non ho più bisogno di te.Forse ora sei tu ad avere bisogno di me ... ma non posso essere figlia di chi non ha voluto essermi padre.Ho messo via la tua foto, le tue lettere, i tuoi ricordi.Ho messo via tutti i "se", tutti i "ma", tutti i"forse" e tutti i "perchè".Addio signor L. ... da oggi smetto di pensare a lei.