Creato da WhitneyBrowne il 22/04/2014 |
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Post n°160 pubblicato il 20 Ottobre 2022 da WhitneyBrowne
"Le città, mi è venuto in mente, sono manifestazioni fisiche delle nostre convinzioni più profonde e dei nostri pensieri spesso inconsci, non tanto come individui, ma come animali sociali che siamo. Uno scienziato cognitivo deve solo guardare ciò che abbiamo creato: gli alveari abbiamo creato -- per sapere cosa pensiamo e cosa riteniamo importante, nonché come strutturiamo quei pensieri e convinzioni. È tutto lì, in bella vista, allo scoperto; non hai bisogno di scansioni CAT e antropologi culturali per mostrarti cosa sta succedendo all'interno della mente umana, i suoi meccanismi interni si manifestano in tre dimensioni, tutto intorno a noi, sono proprio lì - - nelle vetrine dei negozi, nei musei, nei templi, nei negozi e negli edifici per uffici e in come queste strutture sono correlate, o talvolta no. Dicono, nel loro linguaggio visivo unico, "Questo è ciò che pensiamo sia importante, questo è il modo in cui viviamo e come suoniamo.'" (p.2) e alla fine i centri commerciali si estendono a perdita d'occhio mentre le autostrade si allontanano sempre più. Monotono, noioso, estenuante... e che presto se ne andrà, sospetto."
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