OBIETTIVO 1

Parole sante! L'accettazione (della realtà, di noi stessi...) è conseguenza della comprensione, di noi stessi e del mondo-universo che ci sta attorno, e ciò ci fa rendere più sopportabile la sofferenza. L'idea dell'uno...in un'unica idea c'è l'armonia degli opposti. Spesso vediamo solo la punta del nostro dito e non la mano in cui esso appartiene, o il braccio o il corpo...Limitiamo le nostre percezioni illudendoci di semplificare la sofferenza, mentre essa è quantomai necessaria per gustare e gioire del piacere e della gioia delle piccole cose. Alla fine Terzani, grande persona e personaggio, rivela una gran dose di ironia, quella che ci fa smorzare le difficoltà facendocele sciogliere in un sorriso o in una sana risata. Un modo sano di vivere la vita, affrontandola con coraggio e senza ipocrisie vane e illusorie. Vivi Piera intensamente, ma, in quel poco che ho letto, hai già imparato a non abbatterti delle difficoltà e ad avere ironia. Pinzandoti...con un sorriso, ti auguro buona giornata!

Grandissimo, immenso Tiziano Terzani! Non è sicuramente morto con la "rabbia e l'orgoglio" in corpo della Fallaci... Ha lasciato una scia che dovremmo seguire... Com'è finita l'avventura pechinese????

Aspetto una tua risposta entro il 2018, visto che non bazzichi nel tuo blog da anni luce... ahaha ahahha. Alla proxima extaciòn!