OCEANO MARE

SHANTARAM


Dato che per le vacanze di Natale ho sicuramente più tempo per leggere che non quando lavoro, ho deciso di cimentarmi nella lettura di questo libro che si sta rivelando meraviglioso. Mi sono buttata nelle sue più di mille pagine e chissà cosa accadrà. Intanto ecco un passo che mi è piaciuto tantissimo:Invece la prima notte in quel villaggio in India - cullato dal mormorio delle voci, gli occhi pieni di stelle - quando il padre di un altro uomo mi posò una ruvida e callosa mano da contadino su una spalla, compresi ciò che avevo fatto e ciò che ero diventato, fui consapevole della pena e dello spreco, lo stupido, imperdonabile spreco della mia vita. Mi si spezzò il cuore per la vergogna e il dolore. Seppi quanta sofferenza era in me, e quanto poco amore. Alla fine seppi quanto ero solo. Ma non potevo reagire. La mia cultura mi aveva insegnato bene le cose sbagliate. Perciò rimasi immobile, senza la minima reazione. Ma l'anima non ha cultura. L'anima non ha nazione. L'anima non ha colore, accento, stile di vita. L'anima è per sempre. L'anima è una. E quando il cuore prova un momento di verità e di dolore, l'anima non sa restare immobile. Strinsi i denti sotto le stelle. Chiusi gli occhi. Mi abbandondai al sonno. Uno dei motivi per cui abbiamo un terribile bisogno d'amore, e lo cerchiamo disperatamente, è perchè l'amore è l'unica cura per la solitudine, la vergogna e la sofferenza. Ma alcuni sentimenti si nascondono così profondamente nel cuore che solo la solitudine può aiutarti a ritrovarli. Alcune verità sono così dolorose che solo la vergogna può aiutarti a sopportarle. E alcune circostanze sono così tristi che solo la tua anima può riuscire a urlare di dolore. E voi, cosa state leggendo? State approfittando anche voi di queste vacanze per dedicarvi a qualcosa per cui di solito non avete mai tempo?? Non ditemi le pulizie della casa però!! ahah!