Le novità sul mio lavoro sono pessime...Ma riassumiamo la storia perchè merita...Il gruppo per cui lavoro si chiama Gruppo Bancario Delta. All'interno di questo gruppo operano diverse società principalmente nel settore bancario e del credito al consumo (prestiti personali).A Maggio 2009 a seguito di un'indagine della guardia di Finanza di Faenza tutto il Gruppo è stato commissariato. Il motivo è che Cassa di Risparmio di San Marino era la maggior detentrice del Gruppo e che operasse quindi senza diritto nel territorio italiano tramite noi, reimmettendo sul mercato denaro sporco, ovvero antiriciclaggio. Senza diritto perchè una banca estera non può detenere la maggioranza di un gruppo bancario (italiano). Ma per evitare che tutto questo accada c'è un organo di vigilanza che è Banca d'Italia...che prima ha permesso tutto questo e ora nega di essere stata a suo tempo a conoscenza di tali fatti. Ma come può negare?E ora in base alla legge 223 del contratto nazionale del credito a farne le spese siamo noi, i 900 dipendenti sparsi in tutta Italia!! C'era un interessamento al Gruppo o solo a parte di esso da parte di Intesa San Paolo che però dopo quasi un anno di trattative ora si è tirata indietro. I commissari hanno deciso di mettere in liquidazione l'intero Gruppo Delta...tra circa 50 giorni arriveranno le lettere di licenziamento.E noi lavoratori non siamo per nulla tutelati perchè il contratto del credito non prevede forme di ammortizzatori sociali di alcun genere. Niente cassa integrazione, niente fondi a tutela dei dipendenti. Proprio in questi giorni il ministero del lavoro ha approvato un fondo a tutela degli impiegati bancari, deve essere ora firmato da Tremonti che però non sembra essere propenso... ma allora che dobbiamo fare?E' una vergogna!! Perchè dobbiamo pagare noi per un "errore" di un organo come quello di Banca d'Italia? E poi hanno il coraggio di dire che stanno dalla parte dei lavoratori!!Questo è un crack bancario senza precedenti in Italia, e i giornali ne parlano pochissimo, nonostante ci siano di mezzo anche i sindacati.Ecco alcuni link per leggere qualcosa se vi interessa:http://www.youtube.com/watch?v=aqSlNL_X4x0http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-795106/delta-vertice-creditori-bankitalia/http://www.romagnanoi.it/News/Economia/San%20Marino/articoli/148101/Delta-Estuari-sta-coi-dipendenti.asphttp://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=712732&lang=ithttp://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=95179&sez=HOME_MAIL
GRAZIE BANCA D'ITALIA!!!
Le novità sul mio lavoro sono pessime...Ma riassumiamo la storia perchè merita...Il gruppo per cui lavoro si chiama Gruppo Bancario Delta. All'interno di questo gruppo operano diverse società principalmente nel settore bancario e del credito al consumo (prestiti personali).A Maggio 2009 a seguito di un'indagine della guardia di Finanza di Faenza tutto il Gruppo è stato commissariato. Il motivo è che Cassa di Risparmio di San Marino era la maggior detentrice del Gruppo e che operasse quindi senza diritto nel territorio italiano tramite noi, reimmettendo sul mercato denaro sporco, ovvero antiriciclaggio. Senza diritto perchè una banca estera non può detenere la maggioranza di un gruppo bancario (italiano). Ma per evitare che tutto questo accada c'è un organo di vigilanza che è Banca d'Italia...che prima ha permesso tutto questo e ora nega di essere stata a suo tempo a conoscenza di tali fatti. Ma come può negare?E ora in base alla legge 223 del contratto nazionale del credito a farne le spese siamo noi, i 900 dipendenti sparsi in tutta Italia!! C'era un interessamento al Gruppo o solo a parte di esso da parte di Intesa San Paolo che però dopo quasi un anno di trattative ora si è tirata indietro. I commissari hanno deciso di mettere in liquidazione l'intero Gruppo Delta...tra circa 50 giorni arriveranno le lettere di licenziamento.E noi lavoratori non siamo per nulla tutelati perchè il contratto del credito non prevede forme di ammortizzatori sociali di alcun genere. Niente cassa integrazione, niente fondi a tutela dei dipendenti. Proprio in questi giorni il ministero del lavoro ha approvato un fondo a tutela degli impiegati bancari, deve essere ora firmato da Tremonti che però non sembra essere propenso... ma allora che dobbiamo fare?E' una vergogna!! Perchè dobbiamo pagare noi per un "errore" di un organo come quello di Banca d'Italia? E poi hanno il coraggio di dire che stanno dalla parte dei lavoratori!!Questo è un crack bancario senza precedenti in Italia, e i giornali ne parlano pochissimo, nonostante ci siano di mezzo anche i sindacati.Ecco alcuni link per leggere qualcosa se vi interessa:http://www.youtube.com/watch?v=aqSlNL_X4x0http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-795106/delta-vertice-creditori-bankitalia/http://www.romagnanoi.it/News/Economia/San%20Marino/articoli/148101/Delta-Estuari-sta-coi-dipendenti.asphttp://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=712732&lang=ithttp://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=95179&sez=HOME_MAIL