Sono tornata a Roma dopo aver passato i giorni di Pasqua a casa e ora mi sento sola.Anche se a casa al pomeriggio mi annoiavo per lo più perché il tempo non è stato dei migliori da poter andare a fare qualche giretto, ora sento la mancanza del clima familiare.La sera a casa qui sono sola … si vabbè la mia coinquilina è come se non ci fosse, non è che interagiamo molto. Sinceramente non so perché, vedo che lei sta molto sulle sue e poi è una tipa lunatica quindi la lascio stare. Non sono una persona invadente, non mi va di rompere le scatole al prossimo. Non ho problemi a socializzare, evidentemente una delle poche persone con cui non riesco vive proprio con me! Sarebbe a questo punto meglio vivere proprio da soli, credo che paradossalmente mi sentirei meno sola di così. Mi mancano i “rumori” famigliari, il chiacchierio dei miei mentre io sono in camera mia (anche se quando sono là a volte vorrei silenzio), le voci delle persone che conosco, gli uccellini, le raganelle adesso è tempo, allagano le risaie. E’ assordante il rumore che fanno, ma io lo trovo così rilassante … è lo stesso effetto che mi fa il rumore del taglia erbe. Invece qui non c’è nulla di famigliare … un aereo che passa, un’ambulanza che corre, la mia coinquilina che sta guardando la televisione in cucina (ma non è la stessa cosa che se di là ci fossero i miei).Il mio cagnolino che adesso sarebbe qui con me, sdraiato in fondo ai piedi del letto a farmi compagnia. Il suo respiro, le sue occhiatine, le sue richieste di carezze.Eppure stare a Roma mi piace tanto, vorrei solo trasportare tutto qui, allora sarebbe perfetto, ma le cose perfette non esistono, e se esistono finiscono presto.Per il lavoro ci saranno novità verso il 13 14 aprile.L'immagine qui sotto è tratta dal sito di un pittore che io amo tanto e che ritrae i paesaggi delle valli di Comacchio. Se volete dare un occhio il sito è http://www.massimocavallari.com/ così gli faccio un po' di pubblicità. Io amo i paesaggi lunari e i tramonti rosso vermiglio.
NOSTALGIA DI CASA MIA
Sono tornata a Roma dopo aver passato i giorni di Pasqua a casa e ora mi sento sola.Anche se a casa al pomeriggio mi annoiavo per lo più perché il tempo non è stato dei migliori da poter andare a fare qualche giretto, ora sento la mancanza del clima familiare.La sera a casa qui sono sola … si vabbè la mia coinquilina è come se non ci fosse, non è che interagiamo molto. Sinceramente non so perché, vedo che lei sta molto sulle sue e poi è una tipa lunatica quindi la lascio stare. Non sono una persona invadente, non mi va di rompere le scatole al prossimo. Non ho problemi a socializzare, evidentemente una delle poche persone con cui non riesco vive proprio con me! Sarebbe a questo punto meglio vivere proprio da soli, credo che paradossalmente mi sentirei meno sola di così. Mi mancano i “rumori” famigliari, il chiacchierio dei miei mentre io sono in camera mia (anche se quando sono là a volte vorrei silenzio), le voci delle persone che conosco, gli uccellini, le raganelle adesso è tempo, allagano le risaie. E’ assordante il rumore che fanno, ma io lo trovo così rilassante … è lo stesso effetto che mi fa il rumore del taglia erbe. Invece qui non c’è nulla di famigliare … un aereo che passa, un’ambulanza che corre, la mia coinquilina che sta guardando la televisione in cucina (ma non è la stessa cosa che se di là ci fossero i miei).Il mio cagnolino che adesso sarebbe qui con me, sdraiato in fondo ai piedi del letto a farmi compagnia. Il suo respiro, le sue occhiatine, le sue richieste di carezze.Eppure stare a Roma mi piace tanto, vorrei solo trasportare tutto qui, allora sarebbe perfetto, ma le cose perfette non esistono, e se esistono finiscono presto.Per il lavoro ci saranno novità verso il 13 14 aprile.L'immagine qui sotto è tratta dal sito di un pittore che io amo tanto e che ritrae i paesaggi delle valli di Comacchio. Se volete dare un occhio il sito è http://www.massimocavallari.com/ così gli faccio un po' di pubblicità. Io amo i paesaggi lunari e i tramonti rosso vermiglio.