Vivere

IL SENSO DEL DOVERE ... DIVENTA ... IL SENSO DEL PIACERE


Nell'esperienza che ho accumulato negli anni della mia esistenza ho verificato una evoluzione, o per meglio dire, un'involuzione del senso del dovere. Ormai il senso del dovere cede il posto al senso del piacere. Infatti ci si applica molto nel seguire cio che porta piacere dimenticando i doveri che pur non piacevoli ma, essendo doveri, devono comunque essere svolti. Ad esempio ad un ragazzo moderno di media borghesia toglici la play e gli togli la vita; prima un'oretta di play poi.... lo studio. Ma l'esempio più eclatante viene da alcune donne che dietro ormai retrogate scuse di parità, frustrazioni femminili, periodi mestruali e le perenni depressioni periodiche, cercano in primis il piacere della mente e del fisico per poi ricordarsi di doveri che oltretutto, non gli sono stati assegnati ma se li sono assegnati da sole nel momento di aver fatto delle scelte. Donne che essendo mamme dimenticano cosa comporta l'esserlo ma ricordano solo il dovere dei figli, donne che vogliono lavorare, ma dimenticano che significa il dovere/sacrificio del lavoro, donne che si sposano dimenticando che significa il dovere di essere moglie. Nessun maschilismo nascosto in queste parole ma solo l'analisi di comportamenti comuni, l'isoddisfazione perenne di una vita che si conduce non viene dal mondo ma dalle scelte fatte. ma il problema principale è sicuramente dal volere sempre e costantemente (come dice un vecchio detto) LA BOTTE PIENA E LA MOGLIE UBRIACA