OLOCAUSTO BIANCO

GRAZIE LUCA MASCHERA...SIAMO CON TE :-))


CI HANNO DATO DEI PAZZI,ARTICOLI SULLA GIORNATA DELL'ORGOGLIO PEDOFILO,OVVERO IL 23 GIUGNO,COMBATTIAMOLA,LOTTIAMO,NO AL SILENZIOCondividiOggi alle 19.53Amato: indagini sui siti dell' Orgoglio pedofiloRepubblica — 09 giugno 2007 pagina 37 sezione: CRONACA ROMA - Cancellare la data degli "orchi" dal calendario. Iniziando a oscurare i siti che chiamano a raccolta i pedofili per sabato 23 giugno. Levata di scudi bipartisan e in tutta Italia contro l' International Boy Love Day. Con raccolta di firme e prese di posizione di associazioni dei genitori, ministri, sindaci, governatori. Fino alla decisione presa dal ministro dell' Interno: Giuliano Amato ieri mattina ha ordinato accertamenti sui siti web che annunciano la giornata dell' orgoglio pedofilo. E la polizia postale ha già avviato controlli nella Rete, in particolare su due siti. A Roma, ancora scossa per il caso di presunti abusi nei confronti dei bambini di una scuola materna a Rignano Flaminio, il sindaco Walter Veltroni ha annunciato di aver «aderito con profonda convinzione» all' appello "Fermiamo gli orchi" lanciato su scala nazionale da un free press. Più in generale, Roma è al centro di una regione che, con 3298 casi dal 2000 al 2006, è seconda in Italia (ha sottolineato ieri Telefono azzurro in occasione dei 20 anni di attività) per numero di richieste di aiuto da parte di minori in stato di disagio. «è necessario maggiore impegno e una mobilitazione più grande contro la pedofilia» ha detto Veltroni. Che ha rilanciato l' appello, cui hanno già aderito i sindaci di Napoli, Bergamo, Treviso, Brescia, Bologna, oltre ai presidenti della Regione in Veneto, Toscana, Lazio: «Partecipare in massa alla petizione per l' oscuramento di questi siti - ha aggiunto - consentirebbe di scoraggiare l' odioso introito economico che vede protagonisti inconsapevoli bambini di ogni età». Il direttore della polizia postale, Domenico Vulpiani, ha annunciato che i suoi uomini si sono concentrati in particolare su due siti, già individuati in passato: www.fpc.net (non più raggiungibile) e un altro ubicato su un server in Germania, ancora attivo. Sono già in corso contatti con le autorità tedesca per oscurarli e con i provider italiani per impedirne l' accesso. - CARLO ALBERTO BUCCI Fiaccole contro il Boy love dayRepubblica — 12 giugno 2007 pagina 4 sezione: BOLOGNA Chiede all' amministrazione comunale "una posizione netta e chiara" sulla pedofilia Silvia Noè, presidente del gruppo dell' Udc in Regione e consigliere comunale a Bologna. E per il 23 giugno, data nella quale su internet si organizzerà il "Boy love day", ovvero il giorno dell' orgoglio pedofilo, suggerisce a Palazzo d' Accursio di organizzare una fiaccolata o qualsiasi altra iniziativa «affinché questa vera e propria "giornata della vergogna pedofila" non passi nell' indifferenza generale». «La pedofilia - sottolinea il consigliere Noè - deve essere considerata un crimine che va combattuto con tutti gli strumenti a disposizione per evitare che diventi un fatto considerato normale. Il "Boy love day" è giunto ormai all' ottava edizione: una cosa gravissima, un segnale di una forte degenerazione sociale e di un incredibile paradosso se siamo arrivati al punto di dover difendere un diritto sacrosanto e scontato come quello dei minori di essere difesi e preservati da ogni forma di abuso e violenza». Stop in rete a Orgoglio pedofilo l' Italia oscura il sito degli orroriRepubblica — 14 giugno 2007 pagina 33 sezione: CRONACA ROMA - Nessun accesso dall' Italia sarà possibile al sito tedesco che celebra la giornata dell' orgoglio pedofilo. Con «un' operazione sofisticata» la polizia Postale e delle telecomunicazioni è riuscita ad impedire qualsiasi tipo di navigazione. Sarà così più difficile per i simpatizzanti aderire al "Love boy day", la giornata che si celebra il 23 giugno in cui si inneggia al boyloving, ovvero alla possibilità di fare sesso con i bambini. L' annuncio del 23 giugno aveva scatenato proteste e indignazione, in Italia e non solo, il "Love boy day" infatti è l' iniziativa con cui si vuole celebrare la "cultura della pedofilia", una "festa" che si alimenta e diffonde soprattutto nei siti in Rete. Nel sito tedesco s' invitavano «tutti i pedofili della Terra ad accendere una candela azzurra per ricordare i pedofili incarcerati, vittime delle discriminazioni, delle leggi ingiuste e restrittive». Il tam-tam rimbalzava da settimane su Internet e il sito tedesco oscurato in Italia era la piazza virtuale sulla quale i sostenitori dell' iniziativa si stavano dando appuntamento. «Ringrazio la polizia Postale e delle Comunicazioni che è riuscita di fatto a bloccare, su tutto il territorio nazionale, l' accesso al sito tedesco che inneggia alla pedofilia e che intende celebrare on-line un' abominevole giornata dell' orgoglio pedofilo», ha detto il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, aggiungendo che nei prossimi giorni continuerà l' impegno per impedire la possibilità di accedere dall' Italia al sito incriminato. Il ministro ha voluto sottolineare il «particolare significato di questo successo, sia per l' ubicazione all' estero del "sito" (come tale non assoggettabile all' autorità italiana), sia per la collaborazione prestata dagli Internet service provider italiani e dal mondo delle associazioni di volontariato, come la Meter di don Fortunato di Noto». La collaborazione dei provider italiani è stata riconosciuta anche dal direttore del servizio della polizia Postale, Domenico Vulpiani: «L' operazione è stata possibile grazie anche alla grande collaborazione dei provider italiani. Su input del ministro dell' Interno, Giuliano Amato abbiamo iniziato gli accertamenti sul sito, registrato in Germania, e abbiamo anche avvisato i colleghi tedeschi. Ora è importante - dice Vulpiani - che anche gli enti che hanno una rete privata applichino filtri per evitare che dai propri computer si possa accedere all' indirizzo». Così per la prima volta è stata applicata la legge del 2006 sulla pedofilia che consente la creazione di una black list dei siti per consentire poi ai provider di intervenire e bloccare gli indirizzi segnalati. Complimenti alla polizia Postale sono giunti anche dal ministro delle Politiche per la famiglia, Rosy Bindi, la quale si era rivolta proprio al ministro Gentiloni e al ministro Amato IL 23 GIUGNO E IN VIA ECCEZZIONALE IL 27 DICEMBRE SI SVOLGE LA GIORNATA DELL'ORGOGLIO PEDOFILO,IN TALE GIORNATA I PEDOFILI DI TUTTO IL MONDO ACCENDERANNO UNA CANDELA VIRTUALE IN ONORE DEI LORO "FRATELLI" FINITI IN CARCERE E PER RIVENDICARE IL LORO DIRITTO AL LIBERO AMORE CON I BAMBINI,FERMO RESTANDO CHE IL SITO DI CUI SOPRA E' STATO OSCURATO PIU VOLTE,MA PIU VOLTE E' RICOMPARSO,METTENDO ONLINE QUALCHE TEMPO FA ANCHE UN VIDEOGIOCO PEDOFILO NEL QUALE LA CACCIA AI BAMBINI ERA L'UNICO SCOPO E CHI PIU NE PRENDEVA PIU PUNTI AVEVA,FERMO RESTANDO CHE LA PEDOFILIA E' UN ABOMINIO TOTALE E CHE DEI REALI NUMERI DELLA PEDOFILIA GLI ORGANI DI STAMPA NON NE PARLANO,TANTOMENO LE TELEVISIONI E QUANDO LO FANNO FANNO PASSARE I PEDOFILI COME POCHI PAZZI,IO CREDO CHE SCENDERE IN PIAZZA IN UNA DATA COME QUELLA DEL 23 GIUGNO SIA UN DOVERE MORALE PER OGNI GENITORE,PER OGNI FRATELLO,SORELLA,CUGINO,O SEMPLICEMENTE CITTADINO,CREDO CHE LA DIFESA DEI BAMBINI PASSI PRIMA DI TUTTO ATTRAVERSO NOI,CREDO CHE IL DIRITTO AL SORRISO DEINOSTRI BAMBINI SIA ASSOLUTAMENTE SACRO,DALL'ITALIA OGNI ANNO PARTONO 80000 PERSONE PER TURISMO SESSUALE ALLA RICERCA DI BAMBINI DEI QUALI ABUSARE E SONO PERSONE INSOSPETTABILI,IMPRENDITORI,BANCHIERI,OPERAI E PADRI DI FAMIGLI,QUEGLI STESSI PADRI DI FAMIGLIA CHE MAGARI TUTTE LE SERE CHIAMANO A CASA PREOCCUPANDOSI DEI LORO BAMBINI E POI ABUSANO DEI BAMBINI CHE IN MOLTI,TROPPI PAESI VENGONO LORO OFFERTI,L'ITALIA E' IL PRIMO ESPORTATORE DI PEDOFILI IN KENIA ED E' AL QUINTO POSTO PER CONSUMO DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO NEL MONDO,MOLTI MI HANNO DETTO CHE PARLARNE VUOL DIRE FAR LORO PUBBLICITA'IO INVECE CREDO CHE IL SILENZIO SIA LORO COMPLICE,IO INVECE CREDO CHE SIA NOSTRO DOVERE PARLARNE E FAR SENTIRE A QUESTI MOSTRI IL FIATO SUL COLLO,MI PIACEREBBE CHE PER UNA VOLTA NON SI ANTEPONESSERO A UN PROBLEMA COSI GRAVE SCUSE SCIOCCHE ,MI PIACEREBBE CHE PER UNA VOLTA I CITTADINI ITALIANI DIMOSTRASSERO LA LORO GRANDE CIVILTA' IN FORMA PACIFICA E ASSOLUTAMENTE APOLITICA SCENDENDO IN PIAZZA CONTRO QUESTO ABOMINIO,SONO FERMAMENTE CONVINTO CHE IN QUESTI CASI OGUNO DI NOI DOVREBBE AVERE L'NTELLIGENZA DI METTERE DA PARTE I PROPRI CREDO POLITICI,CULTURALI E RELIGIOSI PER MANIFESTARE CONTRO QUELLO CHE SI PUO CONSIDERARE UNO DEI CRIMINI PEGGIORI DEL MONDO,OVVERO LA VIOLENZA SUI BAMBINI,SCENDERE IN PIAZZA CON BANDIERE E PALLONCINI BIANCHI,CON UNA FIACCOLA PER DIRE NO AI PEDOFILI E ALLA PEDOFILIA,GIRARSI DALL'ALTRA PARTE VORREBBE DIRE NASCONDERE UNA REALTA' COSI TERRIBILE,MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA ORGANIZZA PER IL 23 GIUGNO A PARTIRE DALLE 20:30 UNA FIACCOLATA AL COLOSSEO PER DIRE NO...SPERO DI VEDERVI IN TANTI,FATELO PER I BAMBINI,IL MIO SOGNO SAREBBE CHE IN OGNI CITTA' ITALIANA SI TENESSE UNA FIACCOLATA CONTRO TALE ABOMINIO,IL MIO SOGNO SAREBBE CHE TUTTI SI MOBILITASSERO CONTRO LA VIOLENZA SUI BAMBINI,IL MIO SOGNO E' NON VEDERE PIU BAMBINI ABUSATI E VIOLENTATI IN NESSUNA PARTE DEL MONDO...GRAZIE A OGNUNO DI VOI,GRAZIE A CHI CI SARA' E A CHI NON CI SARA'......SE VOLETE FATE GIRARE QUESTA NOTA,INVITATE I VOSTRI AMICI PER IL 23 GIUGNO,COINVOLGETE PIU PERSONE POSSIBILI...GRAZIE DI NUOVO E SCUSATE PER IL DISTURBO !!!
23/05/2007 COLOSSEO ILLUMINATO PER PROTESTA CONTRO LA GIORNATA DELL'ORGOGLIO PEDOFILO...ARCHIVIO FOTOGRAFICO DI REPUBBLICA.