OMBRE

AMORE ?


 TROVATO nel web lo faccio mio. E’ un po’ che ci penso, ma non sono riuscita a darmi ancora delle risposte precise, perciò ho deciso di aprire questo post sperando in un confronto con chi, come me, si chiede perchè, perchè noi donne siamo maledettamente attratte sempre dagli uomini difficili, quelli che in una parola definiresti “bastardi dentro”, quelli che ti fanno soffrire le pene dell’inferno, quelli che poi se ne vanno e tu rimani lì a respirare un’assenza, nel silenzio, nell’ombra…a chiederti perchè e dove hai sbagliato.Sarà per quel senso di “cerentolitudine” che atavicamente ci portiamo dietro da una vita, anni ed anni di favole ascoltate da bambine la sera, a letto, prima di addormentarsi, ignare del “regalo” che ci stavano facendo…O sarà piuttosto una forma di masochismo che la mente femminile mette inconsciamente in atto ogni qual volta cerca di relazionarsi al sesso opposto…Ma questa è la regola o l’eccezione? cioè, voglio dire: per fortuna esistono relazioni anche più equilibrate, non lo metto in dubbio, dove nessuno prevarica nessuno e tutto è perfettamente in armonia, quella “corrispondenza d’amorosi sensi” di romantica provenienza.Ma esistono anche relazioni sbilanciate, dove, anche nella violenza, fisica o psicologica che sia, la donna, più o meno consapevolmente, decide di assumere su di sè colpe che non ha, responsabilità che non hanno ragion d’essere, pesi che non dovrebbe portare.Eppure sono lì, avvinghiate a quell’ideale romantico per cui “amare vuol dire non dover mai dire mai mi dispiace” tanto per citare una delle frasi più famose e ricorrenti (dal film Love Story n.d.r.) e più quell’amore diventa irraggiungibile più lo vogliamo, più sfugge e più lo si rincorre.Quale strano meccanismo scatta a livello neuronale tale per cui una donna accetta tutto questo?Siamo tutte così davvero votate al sacrificio?Eppure oggi siamo tutte molto più colte ed emancipate di quanto non lo fossimo tempo addietro, eppure sempre con quella forte quanto assurda vocazione al sacrificio.Siamo bombardate di messaggi subliminali in cui ci viene chiesto di essere sempre belle, efficienti, presenti e le donne rispondono, lo fanno, con il massimo spirito d’abnegazione.Personalmente credo che a volte sia talmente forte il desiderio di vivere quell’amore struggente e totale che ci hanno sempre raccontato, che alla fine ci trasciniamo verso percezioni tanto potenti quanto soggettive e quindi poco rispondenti al vero.Diamo vita ad una specie di traballante allucinazione forzando la realtà stessa.Corriamo troppo e troppo avanti con il rischio di dover subire brusche frenate appena si svolta l’angolo e la caduta è inevitabile.Ecco, ora che la discussione è aperta e l’interrogativo è stato posto…perchè non ci concediamo un po’ di quel vino dolce che nessuno vuole più?Dal web