SS. CAMMINO

Santo Vangelo di domenica 8 luglio 2007


Santo Vangelo di domenica 08.07.2007  Luca  - 10 -1/12     Dopo questi fatti il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro:  la messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della  messe perché mandi operai per la sua messe. Andate: ecco io vi mando come agnelli davanti ai lupi: non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lunga la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa. Se vi sarà un figlio della Pace, la vostra Pace scenderà su lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa,  mangiando e bevendo quello che hanno, perché l’operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi, curate i malati che vi trovano. E dite loro: si è avvicinato a voi il regno di DIO. Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle piazze e dite: anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di DIO è vicino. Io vi dico che in quel giorno. Sodoma sarà tratta meno duramente di quella città.PDS  %%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%  Ricordiamo che   nel capitolo precedente il Signore Gesù ha chiamato gli ultimi discepoli che, secondo il progetto divino, collaboreranno con Lui ad evangelizzare il mondo.La messe è il mondo, ma gli evangelizzatori sono pochi perché qualcuno non ha detto “eccomi Signore”.  Dice loro di pregare il Padre affinché tocchi il cuore di altri e questi sentano la chiamata divina per portare la luce al mondo.In quel tempo il Signore Gesù dicendo che la messe è molta stava dicendo che quelli che vivono nelle  tenebre erano tanti e che quasi nessuno ne era consapevole. In questo tempo in cui sesso, denaro, potere, egoismo, violenza, superbia, orgoglio ecc.. hanno preso il posto del Signore DIO nel cuore dell’uomo, cosa direbbe? Direbbe pentitevi e convertitevi prima che sia troppo tardi perché c’è un tempo per ogni essere umano e scade il giorno della nostra morte , ma non sappiamo quando sarà.  Se, per un uomo non pentito e convertito , oggi fosse il suo ultimo giorno, quale fine farebbe?Ogni peccatore che non crede di esserlo corre questo pericolo!Il maligno lo convince  che non sta facendo niente di  male. Per  conoscere la nostra verità dobbiamo esaminare la nostra coscienza e scoprire se la voce che sentiamo nel nostro cuore è la nostra vera coscienza o quella falsa.Infatti il peccato, che è uno spirito negativo, parla e ragiona  nel cuore dell’uomo che lo ha accolto. Per non sbagliarsi l’unica via è quindi confrontarsi con i comandamenti ed i particolare con quello che il Signore Gesù ci ha detto essere il più  importante: ama il Signore DIO tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.Ora se questo è il comandamento più importante, il peccato più grave sarà non rispettarlo. Vuol dire che chiunque sta adorando il mondo, idoli umani compresi, al posto del Signore DIO, non può  sentire la vera coscienza, sta commettendo un peccato mortale senza accorgersi, vive nelle tenebre ed  è una della messe, ma, se lo vuole,  il Signore DIO Onnipotente è pronto per salvarlo.