SOLO JUVENTUS

LA LUNGA VIGILIA DI CHELSEA-JUVENTUS


E' una vigilia piena di fascino quella che precede Chelsea-Juventus. E' il ritorno vero della Juventus fra le grandi d'Europa. I 16 migliori team si affrontano negli ottavi di finale della competizione per club più prestigiosa del mondo: la Champions League. Siamo ben oltre le beghe del cortile italico. E' l'occasione per tirare fuori tutta la rabbia e la voglia di rivalsa accumulata in tre anni di processi farseschi e umiliazioni ignobili. Una sofferenza causata anche da assurde decisioni assunte da una proprietà che avrebbe dovuto difendere con dignità e orgoglio la storia della Juventus così come non è successo. La Juve ha sempre vinto sul campo. Alcuni campioni sono quelli di allora. Alcuni in grande spolvero, altri acciaccati dalle fatiche accumulate nel contribuire a far tornare la squadra a certi livelli. In un'occasione come questa a chi altri affidarsi se non a un glorioso ed impavido capitano. Alessandro Del Piero ha sulle spalle un popolo che vuole riprendersi con i dovuti interessi quello che gli è stato tolto. Non si tratta di un peso ma di una spinta indomita che aleggerà per novanta minuti anche sullo Stamford Bridge mercoledì sera. E' la troppa voglia di vincere, è la voglia di esserci a Roma il 27 maggio a far sì che la storia riprenda il proprio corso. E' vero che sarebbe un miracolo ma ai sogni bisogna crederci perchè si avverino. A questo sogno ci si può credere non con la ciecità del tifoso e con la consapevolezza di andare contro la logica dei valori espressi dal campo che vuole favorite altre squadre. A una Juventus vincente ci si può credere da innamorati della Juve che fu e di questa che a volte è sembrata somigliarle davvero. E' successo già quest'anno con il Real Madrid, sia a Torino che al Bernabeu. E' stato Alessandro "Magno" Del Piero a fare la storia di quelle partite. Sempre Lui, sempre la leggenda del capitano a cui aggrapparsi in questo meraviglioso sogno da vivere fino alla fine. Fino a quando il capitano quella coppa non la rialzerà davvero. Che sia solo un sogno?GIANFRANCO ZOLA, DA TUTTOSPORT DI OGGI: "Chi può decidere la sfida del­lo Stamford? Alex innanzitutto. Alessandro Del Piero è un campione senza tempo, moder­no nell’essenza del suo gioco, ma capace di ricordare i gran­di del passato. Ha lasciato una traccia nella notte del Berna­beu, sicuramente ci riproverà anche qui a Londra".