E' stata licenziata perché ha i capelli grigi. E' quello che è successo in Houston - Texas a Sandra Rawline, 52 anni, manager della società immobiliare texana Capital Title. La donna ha fatto causa all'azienda perché sostiene di essere stata cacciata dall'azienda per il suo aspetto "poco curato". La sua chioma argentea sarebbe stata considerata un handicap dai vertici da quando, nell'estate di due anni fa, il quartier generale della società si è trasferito in una zona chic di Houston. Lo spostamento della sede avrebbe infatti spinto i dirigenti a richiedere ai propri dipendenti un'immagine "più alla moda". "Credo che nessuno dovrebbe essere imbarazzato o umiliato perché sta invecchiando - ha detto Robert Dowdy, l'avvocato della donna -. I clienti di una società immobiliare vogliono lavorare con professionisti che conoscono il loro mestiere e non si preoccupano della loro tintura". La società texana ha replicato alle accuse sostenendo che la manager non è stata licenziata per il colore dei suoi capelli, ma perché uno dei più importanti clienti si rifiutava da tempo di collaborare con lei.FONTE: THE BLAZE
E' STATA LICENZIATA PER I CAPELLI GRIGI
E' stata licenziata perché ha i capelli grigi. E' quello che è successo in Houston - Texas a Sandra Rawline, 52 anni, manager della società immobiliare texana Capital Title. La donna ha fatto causa all'azienda perché sostiene di essere stata cacciata dall'azienda per il suo aspetto "poco curato". La sua chioma argentea sarebbe stata considerata un handicap dai vertici da quando, nell'estate di due anni fa, il quartier generale della società si è trasferito in una zona chic di Houston. Lo spostamento della sede avrebbe infatti spinto i dirigenti a richiedere ai propri dipendenti un'immagine "più alla moda". "Credo che nessuno dovrebbe essere imbarazzato o umiliato perché sta invecchiando - ha detto Robert Dowdy, l'avvocato della donna -. I clienti di una società immobiliare vogliono lavorare con professionisti che conoscono il loro mestiere e non si preoccupano della loro tintura". La società texana ha replicato alle accuse sostenendo che la manager non è stata licenziata per il colore dei suoi capelli, ma perché uno dei più importanti clienti si rifiutava da tempo di collaborare con lei.FONTE: THE BLAZE