La campagna di "parking marketing" voluta dal gruppo per incentivare l'acquisto delle proprie vetture scatena polemiche e accuse di violazione della privacy. Ma dopo Mirafiori domani si replica a Pomigliano. I sindacati: "Inaccettabile"Uno scherzo? Non esattamente. Per Fiat Group Automobiles si è trattato di "un'azione sui dipendenti che possiedono automobili di una marca concorrente, una campagna di marketing non convenzionale per stimolarli ad acquistare delle auto nuove del gruppo tramite un'esclusiva promozione".
Fiat impacchetta le auto straniere dei suoi impiegati"
La campagna di "parking marketing" voluta dal gruppo per incentivare l'acquisto delle proprie vetture scatena polemiche e accuse di violazione della privacy. Ma dopo Mirafiori domani si replica a Pomigliano. I sindacati: "Inaccettabile"Uno scherzo? Non esattamente. Per Fiat Group Automobiles si è trattato di "un'azione sui dipendenti che possiedono automobili di una marca concorrente, una campagna di marketing non convenzionale per stimolarli ad acquistare delle auto nuove del gruppo tramite un'esclusiva promozione".