RIVERBERO D' ANIMA
L’anima di ognuno manda riflessi diversi a seconda di chi guarda: sono pezzi di parole che attendono, passaggi su passaggi, di diventare intere. Perchè le parole cambiano quando cambia la vita, anzi le parole cambiano insieme alla vita e vanno a significare la tua tragedia e la tua commedia.
Ebbra di pallidi ricordi sulla riva di quotidiani gesti vivo l’istante traghettatore del tempo. Tasselli di un mosaico nella vetrata in penombra lentamente prendono vita nel riflesso improvviso della mattiniera luce proveniente da est.
Brillanti dissolvenze indugiano nel riverbero interiore.
Calediodoscopio si rinfrange torna l’onda e colora la memoria.
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Stasera mi manchi di più. Stasera vorrei poterti vedere di nuovo, parlare con te di tutto quello che mi passa nella testa e nel cuore, vorrei udire la tua voce raccontarmi qualcosa di antico, soprattutto vorrei sentire ancora il tuo odore - che è un po’ anche il mio - in alcuni momenti mi pare di rammentarlo con nitidezza, in altri , come in questo, mi sfugge e mi sento impotente.Niente di questo sarà mai possibile. Questo “mai” che in realtà esiste.Qualche giorno fa sono entrata nella tua stanza e ho poggiato il viso sul tuo cuscino, il cuscino di quella mattina … Non sono riuscita a mantenere la promessa di quel giorno, per la prima volta non ti sei potuta fidare di me: non è andato tutto bene, non sei tornata a casa. Tu mi avrai perdonata, io no.Sono venuta di nuovo a trovarti dove adesso riposi, ma mi pare vano, me ne duole, mi biasimo per questo sentore, eppure non ti sento lì.Non ho risposte e in realtà non ho neppure domande: so solo che quello che desidero è rituffarmi nelle tue braccia e non posso.Nella vita l’unica regola che vale per tutti è la morte.E’ un paradosso è un’ovvietà .. eppure quando capita a te non è così.Mi volto indietro perchè lì ci sei tu. Solo così posso andare avanti. (Io) " E' per questo che esistono i cimiteri. Per dare un luogo, un nome, un punto di riferimento al nostro dolore. Per permetterci di inginocchiarci e piangere e pregare davanti a una lapide bianca che ci faccia sentire in compagnia di chi cerchiamo di trattenere. Per darci la possibilità di trovare consolazione davanti ad un blocco di marmo freddo e indistruttibile che conceda di tenere in vita il nostro dolore in un luogo geograficamente circoscritto e definito..."
[Parlami d'amore]Da Renee
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Perché in questo gesto risiede la forza del genere umano.
"Le anime si incontrano per caso, per curiosita', per determinazione. In tutti i casi l'incontro ha sempre del miracolo. Nella coincidenza, la componente magica e' previdente... ma decidere, partire, muoversi a tempo fino a trovarsi nel luogo dove la cosa sta accadendo e' miracoloso come la costruzione di tutte le cose immaginate." (Capossela)
E' così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore.
Alla deriva.
(A. Baricco)
Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapientemente, di fiori detti pensieri, di rose dette presenze. Di sogni che abitino gli alberi, di canzoni che facciano danzare le statue, di stelle che mormorino alle orecchie degli amanti. Ho bisogno di poesia, di questa magia che brucia la pensantezza delle parole, che risveglia e dà colori nuovi.
(A. Merini)