ROMA è LA LUCE

Conferenza stampa di Juan dell'8 Agosto


Le tue sensazioni in questi primi giorni di Roma?"Sono felicissimo di essere qua, sono stato accolto benissimo sia da compagni che dall'allenatore. Ho trovato una bellissima struttura e sono veramente contento".Come è andata la trattativa con la Roma?"Non ho preso parte alla trattativa. Questa è una cosa che riguarda la Roma e il Bayer Leverkusen, hanno trattato loro e poi sono stato informato dal mio procuratore. Ovviamente ero contentissimo di venire a far parte di una società grande come la Roma".Che tipo di giocatore sei?"Di solito non parlo di me e di quello che faccio di buono e di meno buono all'interno di una società. La mia intenzione è quella di aiutare i miei compagni, di mettermi a dispozione dell'allenatore e di fare quello che lui mi chiederà".I primi contatti con la Roma ci sono stati già a gennaio?"Quando sono venuto a Roma con il Bayer a gennaio, pensavo soltanto alla società tedesca. Sono venuto a conoscenza delle trattative tra il Bayer e la Roma solamente dop che queste sono avvenute. Solamente, dunque, a trasferimento avvenuto".Senti il peso del paragone con Chivu?"No, non lo sento. Chivu è un grandissimo calciatore, ma ognuno di noi ha le proprie caratteristiche e come ho detto cercherò di fare il possibile per aiutare la società, il tecnico e i miei compagni".Nella gara con il Leverkusen hai dimostrato un buono stato di forma: a che punto è la tua condizione fisica?"Contro il Leverkusen non ero al massimo delle mie condizioni fisiche, ero stato fermo dieci giorni e mi ero allenato solo da tre giorni. Adesso ho queste due settimane circa per allenarmi e spero di essere in forma per il 19".Cosa pensi dei tuoi compagni di reparto Ferrari, Mexes e Andreolli?"Mexes e Ferrari già li conoscevo. Sono indiscutibilmente degli ottimi calciatori. Andreolli, invece, è un ragazzo più giovane, l’ho conosciuto adesso e ho visto che ha un ottimo potenziale. Il mister ha sicuramente a disposizione un’ottima squadra, con giocatori validi che messi insieme riusciranno a far bene".Con la Roma giocherai in Champions League."Dopo la Coppa del Mondo, la Champions League è la competizione calcistica più importante. La Roma ha dimostrato di poter arrivare anche sino alla fine. Lo scorso anno è stata solo una questione di particolari se non è arrivata fino alla fine. Anche quest’anno potrà far bene".Ti descrivono come un giocatore più bravo in fase difensiva che in fase di impostazione."Essendo difensore, ovviamente, penso prima alla mia difesa. Penso a cercare di dare tranquillità alla squadra in fase difensiva. Mi piace anche andare avanti, ma lo faccio soltanto quando so che il reparto arretrato è tranquillo. Lo faccio soltanto quando ho l’occasione giusta".Voeller ti ha raccontato qualcosa sull’ambiente di Roma?"Non ho avuto modo di parlare con lui, ma non c'è bisogno che qualcuno ti spieghi qualcosa sulla Roma. E’ una grande società, è una grande squadra conosciuta da tutti e quindi non ha bisogno di presentazioni".Seguivi la Roma da Leverkusen?"Sì, avevo visto alcune partite di Champions League e di campionato. Mi è piaciuta subito come squadra perché gioca più o meno come si gioca in Brasile: un calcio allegro, che punta all’attacco e che cerca sempre il gol".Un giudizio sulle altre squadre in corsa per il titolo?"Questo è il mio primo anno in Italia, quindi non conosco molto le altre squadre tranne il Milan, l’Inter e la Juventus, dove giocano alcuni miei compagni in Nazionale brasiliana. Penso, comunque, che la Roma non abbia nulla da invidiare a nessun altra squadra e sicuramente se riusciremo a cominciare bene il campionato, vincendo le prime partite e avendo fiducia in noi stessi, andremo avanti nel modo migliore".Quanto ha inciso sulla tua scelta il fatto che qui a Roma hanno giocato grandi brasiliani come Falcao, Cerezo e Aldair?"Sapere che molti giocatori importanti del Brasile sono passati da questa società, hanno fatto grandi cose qua e hanno vissuto bene in questa città, ha influito molto. Questo fatto mi ha aiutato nella scelta, così come l’attuale presenza di altri giocatori brasiliani molto conosciuti".A proposito di brasiliani, un tuo giudizio su Cicinho?"Lo conosco bene per averci giocato insieme nella Nazionale brasiliana. E’ un grandissimo calciatore e ovviamente dare un grande contributo alla Roma.E’ una trattativa, però, che riguarda solamente la società e non voglio entrare nel merito".