PALLIDO

LEZIONE D'AMORE


Per te amor mio sembra leccornia la mia lacrima. A me invece sembra un dolce rigetto del mio amore, un rigetto splendente,luccicante. Come vorrei farmi vedere dal tuo occhio in quegli istanti memeorabili, quando la calma prende il sopravvento e io mi cingo a rilegger note antiche che sussurasti in momenti romantici. Oh si, vorrei proprio vederti nel momento in cui la mia dignità si perde tra le mie mani sterili di conforto, vorrei proprio vederti in quel medesimo istante in cui l'entusiamo di una tua riga trascritta si trasforma in un formicolio intenso che mi induce a morire per poi resuscitare e incominciare a piangere... Quanto è strana la vita, talmente strana da rendermi pazza. Pazza si, pazza di te, che muoio e mi trasformo continuamente senza riuscir a dar pace a quelle stupide membra che par non vogliano ascoltarmi, che par non vogliano aquietarsi tanta l'eccitazione. Cosa io misera posso compier per tranquillizzare quest'animo maledetto che di guarrier affamato di lotta sembra? Quale gesta posso compiere per far del mio cuore misero organo di vita, invece che di pulsante muscolo distruttivo? Dunque amore.......dunque dimmi qual'è la soluzione al mio tormentato amore! Dimmi come posso amarti senza morire d'amore! So che codeste righe par venute dal silenzioso mondo di Caronte, ma a te le affido affinchè tu possa coglierne l'essenza e portarle al dito come il gioiello più prezioso....amore amore amore.... che la tua bocca legga,che il tuo occhio scruti,che il tuo capo comprenda! SAINT,SAINT,SAINT....DIVINE!!!