PALLIDO

L'ALTRO MONDO


Tutto sembra essersi spento intorno a me, tutto mi conduce ad un solo pensiero: VOGLIO RAGGIUNGERE IL NADIR ED ACCOGLIERE LA SUA LUCE NEL MIO CUORE. C'è silenzio nella mia casa, odo solo il frastuono delle auto scivolare tra il tempo e il nervosismo, e una lieve pioggi inumidire la polvere dei marciapiedi e dei davanzali. La testa ora è in un'altra dimenzione, una dimenzione più pura, meno difficile, più tollerante. Il mondo non vuoe fermarsi alla mia sofferenza, ma nella mia dolce dimenzione personale ci sono solo io, volenterosa con me stessa e priva di alcun limite. E voi anime? Dove state? Cosa fate? Forse sarete intente ad innamorarvi, intente ad immedesimarvi in una forza che faccia raggiungere i sogni rannicchiati da anni in un angolo, o forse siete solo intente a vivere una vita non vostra, magari,allo stesso tempo, chiedendovi come sia accaduto che il mondo in pochi decenni sia cambiato così tanto. Non so darvi una risposta, posso solo raccontarvi del mio mondo, posso solo addolcire con le mie fantasie la dura realtà. Dovremmo fermarci alla terribile realtà dell'universo-uomo, ma forse dovremmo anche scostarci dai tormenti e saper sognare così da imparare dalle stelle. "Forse è ora di svegliarsi" "tu credi? Io non sto dormendo, stavo solo osservando ad occhi chiusi" "bene,allora continua...se stavi dormendo non mi sarebbe piaciuto" "non ricordo l'ultima volta che ho dormito. Forse è stato sei anni fa...o forse otto" "ha importanza?" "no!Stavo solo cercando di ricordare..." "è stato otto anni fa" "e quando di preciso?" "eri sdraiata in un cantuccio di una strada,avevi il sangue che ti colava dal naso, avevi il viso tumefatto e piangevi. Ad un tratto,prima di svenire,mi guardasti e dicesti "fatti raggiungere" " "non lo ricordo affatto" "lo so...forse è meglio" "ma non sarebbe giusto che io ricordassi le mie origini" "no! da dove vieni tu non c'è più niente di bello da ricordare, lì esiste solo il DOMANI" "cos'è domani?" "continua a pensare." "Quanti anni ho?" "sedicimiladuecentoquarantaquattro!" "Quanti ne avrei avuti?" "diciannove" "ed ero bella?" "Oh si, molto!" "ed ora?" "ora...ora sei solo luce" "io non sono solo luce,non vedi le mie mani,le mie gambe,le mie chiome,i miei seni?" "tu sei ciò che vivi...adesso sei luce" "e non c'è modo di cambiare?" "vorresti cambiare?" "non saprei...potrei?" "Vorresti lasciarmi?" "NO! Questo mai!" "allora sei destinata ad essere luce!" "bè, alla fine non è niente male!"