ORCHIDEASELVAGGIA

Anche Dorotheum vende Egon Schiele falsi


Il timbro Nachlass (lascito) può fare la differenza su quest' opera credetici... certo è che si tratta di un timbro riproducibile proveniente da una collezione privata per certificarne l' autenticità, potrebbe essere... credetici... mi vergognerei come critico a pensare che Egon Schiele possa aver realizzato un disegno così infantile, stimato 35-40 mila euro, conoscendo la cultura e la passione artistica evidenziata quale dono divino e talento se si considera il percorso artistico un evolversi progressivo. Conseguente è l' inserimerimento sul catalogo sragionato, diventata famosa scrittrice e non esperta. Da circa la metà del 1910 fino all’autunno del 1918, Egon Schiele non ha mai impiegato gessetti colorati, come si vedono invece nella falsificazione riprodotta dalla KallirGruppo.Le casette di Egon Schiele in disegno non portano la sua firma oltre ad avere evidenti errori di prospettiva ed eseguiti nel 1916, quando l' artista nel 1913 aveva già raggiunto il successo artistico. Proprio per questo, non rappresentano in nessun modo le opere a olio, gouache, e quaderni degli schizzi. In questo disegno nella parte inferiore vi sono delle sigle molto vaghe, differenti da quelle date per certe. Prove mai denunciate compromettono la validità di autenticazione della gallerista. Alcuni privati in possesso di opere di Egon Schiele non le danno nessuna credibilità, solo le case d' asta con cui accordano interessi a discapito di chi compra. Case di Krumau, disegnate da Egon Schiele nel 1916 con matita tenera.