ORGOGLIO JUVE

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INTER-JUVENTUS 1-2
FOTO GRAZIA NERI"CUORE BIANCONERO VERONON TI ARRENDI MAI"UNA GRANDE JUVENTUS,CHE LOTTA CHE FA GIOCO,CHE CREA,CHE DOMINA A MILANO E CHE AVREBBE POTUTO RENDERE CON UN PO' DI CINISMO IN PIU' ANCORA PIU' AMARA LA PASQUA AI NEROAZZURRI.GRAZIE RAGAZZI QUESTO E' LO SPIRITO INDOMITO CHE DEVE SEMPRE CARATTERIZZARE LA NOSTRA SQUADRA,CUORE BIANCONERO VERO,CUORE CHE NON MOLLA MAI!
MILANO - La Juventus va a vincere a San Siro, batte l'Inter 2-1 e riapre il campionato. Ora la Roma è a quattro punti dalla capolista che nel girone di ritorno ha perso ben 14 punti su 33: è apparso evidente il calo dei nerazzurri negli ultimi tempi. Eppure il primo gol è stato segnato in offside da Camoranesi e il secondo è arrivato grazie a un grave errore di Burdisso che ha dato a Trezeguet la palla da mettere dentro. Comunque la Juventus è apparsa più in palla della rimaneggiatissima capolista (gravissima l'assenza di Cambiasso e Vieira) e acciaccata capolista che col gol di Maniche nel finale ha ripreso a sperare. Invano: Maniche ha colpito il palo all'ultimo assalto. E la Juventus ha dimostrato nella serata di San Siro di avere numeri per andare lontano. Si è rivisto un gol di Trezeguet, si son viste le prodezze e gli errori di Del Piero, la sicurezza di Buffon, la validità di Camoranesi e Sissoko a centrocampo.
FOTO GRAZIA NERIL'Inter ha avuto in Burdisso un punto debole molto grave e il centrocampo, con Chivu e Stankovic non in grandi condizioni fisiche, un settore vulnerabile. Mancini, come accennato, ha dovuto rinunciare a Cambiasso e Vieira, ma ha recuperato Maxwell e il centrale Materazzi che ha giocato in coppia con Burdisso. A centrocampo J. Zanetti in mezzo, Stankovic a destra e Chivu a sinistra; Jimenez ha fatto il trequartista dietro Cruz e Ibrahimovic. Ranieri, privo ancora di C. Zanetti, ha preferito Grygera a Zebina, mentre Molinaro è stato confermato sulla sinistra; Salihamidzic è stato schierato sulla fascia di destra con Camoranesi accentrato. Davanti Trezeguet al fianco di Del Piero, che ha raggiunto a 552 presenze con la maglia bianconera l'indimenticabile Scirea.
La Juventus ha tentato di giocare la palla, su un terreno piuttosto insidioso, ed è parsa più manovriera, l'Inter ha cercato nel contropiede le occasioni per sorprendere la Juventus. La partita è stata così molto intensa e talvolta dura, anche se leale. Molti nerazzurri non sono scesi in campo al meglio e questo si è riflesso sul gioco, che negli ultimi tempi non è stato brillante. Dopo un tentativo di Chivu (fuori) su imbeccata di Maicon, la Juventus ha preso l'iniziativa e al 7' su un traversone di Nedved da sinistra, Del Piero ha cercato di tirare, ma è stato disturbato da Maxwell e J. Cesar ha deviato la palla. A questo punto l'Inter ha premuto un po' sull'acceleratore, ha tentato di schiacciare la Juve nella propria area e al 18' su punizione da sinistra di Jimenez, Burdisso sul secondo palo in buona posizione ha colpito male e la palla si è impennata: Stankovic di testa ha mandato la palla sulla parte superiore della traversa. Buffon ha dovuto tuffarsi sulla sinistra per deviare una punizione insidiosissima di Chivu al 34'. Passata la sfuriata nerazzurra, la Juventus è tornata in avanti e Del piero ha tolto a Salihamidzic una palla d'oro sulla destra, mentre Legrottaglie al 38' ha staccato bene di testa, ma centralmente su calcio d'angolo. Un'altra bella parata di Buffon su punizione bassa al 44' e un tiro al volo di Sissoko al 44' che ha impegnato sulla sinistra J. Cesar. La ripresa si è aperta con una girata di destro di Nedved che J.Cesar ha deviato in angolo. L'intensa offensiva bianconera ha portato al 4' al vantaggio bianconero: Molinaro da posizione centrale ha aperto sulla destra per Camoranesi in evidente fuorigioco: piatto destro sotto il corpo di J. Cesar e gol. Mancini, vista la mala parata, ha tolto il non irresistibile Jimenez e ha inserito il velocissimo Suazo per un attacco a tre punte. Un bel colpo di tacco di Ibrahimovic per Suazo (tiro alto) al 13' ha messo in difficoltà la difesa della Juventus. Ma un errore grave di Burdisso al 18' ha regalato alla Juve il secondo gol: Camoranesi per Del Piero che di esterno destro ha dato verso Trezeguet, Burdisso ha deviato di testa sul francese che di sinistro in diagonale ha infilato
FOTO GRAZIA NERIJ. Cesar. Il terzo gol bianconero è stato sfiorato al 22': gran giocata di Del Piero e tiro di sinistro deviato da J. Cesar su Trezeguet che non è riuscito a indirizzare in porta. Gli errori di Del Piero nel finale hanno evitato nel finale all'Inter un'umiliazione maggiore. In un bel duetto con Trezeguet al 36' il capitano bianconero ha tirato su J.Cesar con la porta spalancata. Ma la Juve, troppo sicura di sè, al 38' si è dimenticata di Maicon che è andato sul fondo destro e ha servito Maniche che di sinistro ha appoggiato in rete. Partita riaperta. Ma è stata solo un'illusione, anche perché Maniche al 46' ha colpito un palo.
fotoAP/LaPresseAlex Del Piero festeggia ai microfoni di Sky la vittoria della Juventus a San Siro contro l'Inter, condito dal suo nuovo record di presenze. "Avrei voluto festeggiare con un gol il raggiungimento del record di Scirea, però mi sono mangiato una grossa occasione - dice Alex -. Ma non dobbiamo avere rimpianti, non è il momento di pensarci, ma di dare il massimo in ogni partita. Non pensiamo a ciò che poteva essere altrimenti non finisce più". Adesso la Juve può davvero sognare qualcosa di più del terzo posto? "Dobbiamo guardare in alto - risponde il numero 10 bianconero - e mettere equilibrio, forza e determinazione in ogni partita".Abbiamo fatto una partita di spessore, volonta', con buone geometrie, abbiamo vinto, come volevamo, e ci siamo riusciti giocando anche bene, abbiamo anche sfiorato il 3-0". Claudio Ranieri si gode una Juve concreta e vincente contro la capolista Inter, e nel dopo gara elogia la sua squadra. "I ragazzi ci credevano, erano fiduciosi, compatti, credo che abbiamo fatto una gran bella partita", sottolinea Ranieri che ammette che il gol di Camoranesi era viziato da fuorigioco: "Le immagini parlano chiaro, niente da dire". Stasera si e' visto un Del Piero in forma eccezionale, e a chi gli chiede della mancata convocazione in Nazionale del numero 10, Ranieri risponde cosi': "Magari Donadoni aspetta, se ce l'ha in mente lo chiamera' al momento giusto, agli Europei, io dico solo che sta facendo un campionato eccezionale, un giocatore del genere fa comodo a un allenatore, poi non so i progetti di Donadoni, ma Del Piero sta benissimo". La vittoria di stasera e' una bella risposta alle voci di un possibile divorzio tra Ranieri e la Juve, ma il tecnico non ci pensa troppo: "Bisogna vendere i giornali... Noi vendiamo un prodotto, altri ne vendono un altro. Cosa cambia se abbiamo vinto stasera? Continueranno a scrivere...". "Se potevamo puntare allo scudetto? Non dobbiamo cadere in questa cosa, ci sono dei 'se' anche altrove, ma non e' il momento di pensarci: oggi abbiamo fatto una grande gara, dovevamo chiuderla prima. Siamo comunque felici", dice Alessandro Del Piero ai microfoni di Sky Sport. "Donadoni questa volta non mi ha chiamato, la volta precedente era stato molto chiaro - spiega Del Piero parlando di Nazionale -. Comunque il mister sta valutando tutto quanto e io spero di esserci a fine anno". "Una vittoria che vale tantissimo, e' stata una partita bellissima, vincere a San Siro da' emozioni uniche che avevo provato gia' due anni fa, ma quest'anno il successo ha un sapore completamente diverso", commenta Giorgio Chiellini. Oggi le convocazioni di Donadoni, in elenco non c'e' il suo nome. "Mi aspettavo la convocazione, ma sono giovane", taglia corto Chiellini. "Abbiamo fatto un'ottima partita, molto ma molto impegnativa, e abbiamo dimostrato di essere un gruppo molto unito e con tanta voglia di fare bene. Siamo sulla strada giusta, per quello che ci riguarda il campionato e' riaperto per tutti", afferma David Trezeguet, che tornato al gol ha "ferito a morte" l'Inter. "Abbiamo dimostrato che quando siamo al top delle nostre possibilita' ce la giochiamo con tutti", sottolinea Gigi Buffon. Il numero uno bianconero parla del campionato dela vecchia signora, che senza qualche battuta a vuoto avrebbe potuto lottare per lo scudetto: "Ogni tanto abbiamo fatto qualche passo falso - racconta ai microfoni di Sky -, non credo pero' sia dipeso da nostre lacune tecniche ma dal fatto che abbiamo affrontato in maniera superficiale certe sfide"VIDEO DA SERIEATVBUONA PASQUA A TUTTI,MA SOPRATTUTTO A TUTTI GLI INTERISTI,QUEST'ANNO NELL'UOVO AVETE TROVATO 2 PALLONI...