ORGOGLIO SAMMARINESE

finta di non vedere e di non sentire................


San Marino non può morire, facciamoci sentireGabriele Nicolini sulla mafia sul Titano e le altre stranezze da combattere a San MarinoE’ da tempo che su tutti e tre i giornali della Repubblica si parla apertamente della presenza della mafia a San Marino, ho letto anche la relazione Del Magistrato Pierfelici che ne conferma la presenza, e se non ho capito male a qualche malavitoso sarebbero stati confiscati milioni di beni, mi sembra tutto questo però in gran silenzio perché non mi pare di aver letto sui nostri quotidiani nulla di tutto ciò.Anche il Ministro Casali parla di mafia e dice “Siamo palesamente impreparati”, ecco il solito ritornello, noi su tutto o quasi tutto siamo indietro di 15 o 20 anni, ma se ai primi sentori visibili, Segretario, ci fossimo mossi, certamente le cose sarebbero andate diversamente, avremmo potuto incominciare a fare i primi passi, a fare qualche legge che arginasse il fenomeno o almeno a parlarne, e mettere i cittadini sul chi va là; l’Associazione Caponnetto poi che è venuta in Repubblica mille volte, se avessimo voluto, certamente ci avrebbe potuto dare una mano e di conseguenza da cosa nasce cosa, e non ci saremmo trovati del tutto impreparati.Si parla però, e tutti lo dicono, che la presenza della mafia risale agli anni ‘90, certamente qualcuno deve aver dato una mano a questa brava gente, ma a quel tempo cosa facevano i nostri bravi politici, i nostri bravi magistrati, le nostre brave forze dell’ordine, quando tutti ripeto tutti parlavano, dicevano e in qualche modo confermavano la presenza di questo grave fenomeno?Quello che è successo dagli anni ‘90 e forse prima è grave, gravissimo perche’ nessuno si è mosso, nessuno ha fatto nulla.Tutta la classe politica ha la sua immensa responsabilità,.perchè ha fatto finta di non vedere, di non sentire ed ha miseramente taciuto.Per molti certamente questo fenomeno andava a pallino per poter muoversi e fare i PROPRI sporchi affari opportunamente nascosti da ombre inquietanti e qualcuno oggi, anche di alto rango, ha coraggio di prendersela ed indicare in Tremonti il solo nostro peggior nemico, incitando le folle ad andare a Roma e scioperare davanti al Parlamento Italiano , io spero invece che i sammarinesi FINALMENTE prendano coraggio e coscienza di se stessi e si facciano sentire ad alta voce perchè gli imbelli se ne vadano, diano le dimissioni e lascino libero il campo, è neccessario una mobilitazione generale, e chi ama veramente questo paese ed ha le mani pulite si riunisca in un sol popolo o si dia vita ad un nuovo ARENGO dove tutti i capi famiglia veramente sammarinesi scaccino il novello Alberoni o meglio i novelli Alberoni che vorrebbero assoggettare san marino alla corruzione alla malavita ed agli affari piu sporchi, siamo veramente stanchi ed indignati di una situazione che assieme ad un’altra moltitudine di cose non è piu sotenibile e tollerabile.Una risorsa forse c’è, ricorrere ancora una volta al nostro Santo Protettore, San Marino che ci ha lasciati liberi dall’Uno e dall’Altro non si dimentichi che ci ha lasciati soprattutto UOMINI LIBERI!Sammarinesi tutto dipende da noi prendiamo coraggio e facciamo sentire le nostre voci che non potranno che essere voci di perdono per chi ha sbagliato ma non di rassegnazione o di sconfitta, ma saranno voci di chi vuole che questa Repubblica non muoia, perché non deve e non può morire.Che San Marino ci aiuti in questa nostra sacrosanta battaglia per la libertà, per la giustizia e innanzi tutto per l’onestà e rettitudine dell’operare in tutti i settori della vita civile, incominciando dalla politica.Evviva San Marino e la sua Repubblica.Gabriele Nicolini