Marino CecchettiIl destino europeo della Repubblica di San Marino è già segnato. Lo si evince dal documento del Consiglio dell’Unione Europea datato 14 giugno, reso pubblico lunedì scorso durante la conferenza stampa del Congresso di Stato, tenuta dai Segretari di Stato agli Esteri, Antonella Mularoni, e al Turismo, Fabio Berardi. In sostanza a San Marino, Andorra e Monaco, se vogliono sopravvivere come entità statuali autonome, non resta che percorrere la strada del Liechtenstein: entrare nello Spazio Economico Europeo. E senza alternative. Per nessuno dei tre.L’UE ha deciso di occuparsi dei microstati, presenti nella sua area, adesso, perché adesso ha avvertito l’esigenza di stoppare le distorsioni che da essi ricadano sul suo mercato interno.Ha deciso motu proprio. Come del resto aveva previsto, papale papale, proprio a San Marino, già nel 2007, Matthias Brinkmann, Direttore Generale delle Relazioni Esterne della Commissione Europea, Capo unità EEA, Efta, San Marino, Andorra, Monaco, svolgendo il tema: ‘San Marino e l’Unione Europea: la situazione presente e le prospettive’.A San Marino la classe politica dal 2007 ha prodotto un volume infinito di chiacchiere
San Marino nello See, zitto e mosca!!!!!!!!!!!!!
Marino CecchettiIl destino europeo della Repubblica di San Marino è già segnato. Lo si evince dal documento del Consiglio dell’Unione Europea datato 14 giugno, reso pubblico lunedì scorso durante la conferenza stampa del Congresso di Stato, tenuta dai Segretari di Stato agli Esteri, Antonella Mularoni, e al Turismo, Fabio Berardi. In sostanza a San Marino, Andorra e Monaco, se vogliono sopravvivere come entità statuali autonome, non resta che percorrere la strada del Liechtenstein: entrare nello Spazio Economico Europeo. E senza alternative. Per nessuno dei tre.L’UE ha deciso di occuparsi dei microstati, presenti nella sua area, adesso, perché adesso ha avvertito l’esigenza di stoppare le distorsioni che da essi ricadano sul suo mercato interno.Ha deciso motu proprio. Come del resto aveva previsto, papale papale, proprio a San Marino, già nel 2007, Matthias Brinkmann, Direttore Generale delle Relazioni Esterne della Commissione Europea, Capo unità EEA, Efta, San Marino, Andorra, Monaco, svolgendo il tema: ‘San Marino e l’Unione Europea: la situazione presente e le prospettive’.A San Marino la classe politica dal 2007 ha prodotto un volume infinito di chiacchiere